CANAVESE - Si è conclusa la 27esima edizione di Torino Comics con numeri da record. Sono stati 62.500 i visitatori che hanno fatto tappa al Lingotto Fiere da venerdì 14 a domenica 16 aprile 2023. Tra i protagonisti della manifestazione anche gli artisti Jessica Dardano, illustratrice, autrice, pittrice, ritrattista, disegnatrice lombardorese, e Andrea Cavaletto, sceneggiatore, fumettista e graphic designer salassese.
«E’ stata una bella manifestazione con tanta gente, tanti nomi interessanti, non solo per quanto riguarda il mondo dei fumetti – racconta Andrea Cavaletto – Torino Comics ha dato spazio anche a youtuber e influencer. Il settore comics è stato notevolmente ampliato, c’erano molte case editrici e nomi di richiamo notevoli sul fronte fumetto, tra i quali Gabriele Dell'Otto, che ha curato il poster della manifestazione e che ha lavorato per grandi case di produzione americane, tra cui Marvel. Ho l'impressione che questa fiera sia in positiva crescita». C’è anche una piccola chicca da “bollino rosso”: «Tra le novità c’è stata la sala rossa, quella vietata ai minori e dedicata agli hentai e non solo – aggiunge Cavaletto – Mi ha fatto piacere rivedere un’artista di livello, come Ester Cardella, che ha esordito, scoperta da me, con Paranoid Boyd, e che adesso è la regina del fumetto erotico italiano, apprezzata per le sue creazioni anche all'estero»
«Ho fatto un paio danni fa la graphic novel di Un Chien Andalou per NBE Editore, che è la trasposizione a fumetti del famoso mediometraggio degli anni ‘30 di Buñuel e Dalì – Ora, mi sto occupando della realizzazione di un altro volume tratto da quel film d'epoca un po’ horror e/o surrealista – spiega Andrea Cavaletto - Ho un altro progetto in vista, ma il titolo verrà annunciato più in là al Lucca Comics. È uscito, poi, in edicola Dylan Dog Old Boy numero 18, che ho sceneggiato ed è stato disegnato magistralmente da Giovanni Freghieri. A Torino ho presentato un mio racconto su un antologico nuovo dell'Acheron Books, un antologia horror che prende ispirazione dai film horror degli anni ‘80. Non si tratta di una trasposizione, ma una rivisitazione con storie che hanno luogo in Italia. Ho scelto la Mosca di Cronenberg con ambientazione a Salassa, mio paese d'origine».
«E’ stata una bella esperienza – commenta Jessica Dardano - C'erano tanti e variegati stand, alcuni dedicati all’acquerello, un reparto dedicato alla lavorazione del fimo e poi quelli inerenti a disegno e illustrazioni. Ho visto un interesse crescente verso la fiera e gli autori. Ho notato che sono venuti a trovarci molte persone che per esempio già mi seguono sui social. Torino Comics è stata l’occasione giusta per conoscermi o rivederci. Molti mi hanno chiesto della mia partecipazione a Romics, dove è andata molto bene. E’ stato importante, dal mio punto di vista, anche incontrare e conoscere autori affermati».
E’ tempo di nuovi progetti per Jessica Dardano, che ha creato due simpaticissimi personaggi come Aglaja e Gino, coppia di bombi che ha letteralmente spopolato sul web e non solo: «Sto lavorando su un progetto dedicato a Dante Alighieri, dove viene raccontata la Divina Commedia in modo molto più leggero e simpatico. Per esempio, ci sarà un Dante che, soffre il mal di mare, e deve attraversare il fiume Acheronte, mentre Caronte, in una sorta di rivisitazione all’italiana, sarà trasformato in un gondoliere veneziano. Ho aggiunto anche qualche piccolo particolare “nerd” e quindi all’inferno ci sono richiami all Morte Nera di Star Wars, altri a Mordor del Signore degli anelli. Un’altra particolarità è che Dante piangerà oltre a svenire. Sarà un libro, un book-art, con delle illustrazioni con a fianco il testo che racconta la storia». Nel futuro prossimo di Jessica c’è l’evento “Libri in piazza” a Rivoli il 29 e 30 aprile prossimi e poi ad ottobre la decima edizione del Brick Expo di San Giorgio. Due appuntamenti imperdibili per conoscere lei e le sui creazioni originali, perché, citando un suo fan, «le api salveranno il mondo ma i bombi lo renderanno più divertente».