CASTELLAMONTE - I vigili del fuoco di Castellamonte, domenica 17 dicembre, hanno celebrato Santa Barbara, patrona e protettrice. Una manifestazione sentita che, come ogni anno, ha rinnovato il sentimento di vicinanza del territorio ai vigili del fuoco. I volontari di Castellamonte, tra l'altro, sono al servizio della collettività dal 1939, uno dei distaccamenti storici del Canavese che da sempre è riconosciuto in tutta la zona per la sua presenza costante. L'appuntamento è iniziato alle 10 nei locali del distaccamento cittadino per un benvenuto agli ospiti. Alle 11.15 la Santa Messa nella chiesa parrocchiale celebrata dall'arciprete di Castellamonte, don Angelo Bianchi. A seguire il tradizionale pranzo al Valentino di Filia.
Santa Barbara è la Santa che rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con fede, coraggio e serenità anche quando non c'è alcuna via di scampo. È stata eletta, infatti, patrona dei Vigili del Fuoco, in quanto protettrice di coloro che si trovano "in pericolo di morte improvvisa". Barbara è particolarmente invocata contro la morte improvvisa (allusione a quella del padre, secondo la leggenda); in seguito la sua protezione fu estesa a tutte le persone che erano esposte nel lavoro al pericolo di morte istantanea, come gli artificieri, gli artiglieri, i carpentieri, i minatori; oggi venerata anche come protettrice dei Vigili del Fuoco. Non a caso nelle navi da guerra il deposito delle munizioni è denominato «Santa Barbara».
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