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CASTELNUOVO NIGRA - «Fate i presepi, non fate la guerra». Durante le festività natalizie i presepi «fioriranno» nel centro storico di  Castelnuovo Nigra: benedizione sabato 16 dicembre alle ore 16.30; saranno visibili fino al 22 gennaio, festa di San Sebastiano Con queste parole, Castelnuovo Nigra, romantico paese alpino di pietra e legno, si sta preparando ad allestire una collezione di presepi che orneranno più luoghi del centro storico con alcune uscite a sorpresa.

Come ogni anno, da molto tempo, si mostrerà nei prossimi giorni il tradizionale ma fantasioso presepe nei giardini di Piazza Martiri della Libertà, autentica collezione di elementi naturali del territorio: i muschi si alternano alla pietra di quarzo del monte Verzel combinandosi poi con gli antichi e gibbosi tronchi cavi dei grandi castagni. Il presepe si mostra en plein air pronto ad accogliere ciò che manda il cielo, lo scorso anno è stato ben ornato da una copiosa nevicata proprio l’8 dicembre.

Per il secondo anno invece, si riapre l’antica porta della Chiesa di San Vittore che ospiterà un tradizionale presepe ingentilito da mani femminili: tra muschi, gialle foglie d’acero e frammenti di lose locali si mostreranno ben presto i personaggi, molti animali e la Sacra Famiglia avvolti da una romantica atmosfera a lume di candela. Si potrà recitare una preghiera nella chiesa che apre nel periodo natalizio permettendo anche di ammirare il raccolto ambiente caratterizzato da una pregevole statua di San Vittore, giovane soldato di origine nord-africana, martire e Santo, che ben rappresenta questo Natale in cui la follia degli uomini non fa sì che tacciano le armi. Anche la Chiesa Parrocchiale di San Sebastiano sarà ornata dalla capanna e dalla rappresentazione della Sacra Famiglia per le celebrazioni di tutto il periodo natalizio. 

Accanto e intorno ai maggiori presepi principali “fioriranno” nei giorni festivi una serie di presepi al richiamo di: Fate i presepi, non fate la guerra! La comunità concorrerà ad allestirli principalmente nell’antica via Croce sfruttando angoli d’incanto tra finestre, portoni in legno antico, nicchie, piazzette, balconi e all’imbocco dei caratteristici passaggi voltati coperti. La fantasia avrà briglia sciolta nel rappresentare anche simbolicamente la Sacra Famiglia e la venuta del Bimbo Divino.

Ogni giorno un nuovo presepe apparirà in paese e la sua immagine sarà pubblicata sui social: venite numerosi a vederli di persona!
Don Angelo Rapuano, da poco nuovo Parroco di Castelnuovo Nigra e Colleretto Castelnuovo, benedirà i presepi in un momento di raccoglimento sabato 16 dicembre, primo giorno di Novena, con partenza alle ore 16.30 dalla chiesa di San Vittore per proseguire poi lungo via Croce, in piazza Martiri e nella Chiesa Parrocchiale. Seguirà un dolce e caloroso rinfresco nel Salone Parrocchiale. La visita ai presepi natalizi sarà anche l’occasione per ammirare il MAP Museo all’Aperto dei Presepi, una ricchissima collezione di presepi in ceramica realizzati per la maggior parte dai Maestri ceramisti di Castellamonte e disposti sulle pareti delle abitazioni in via Croce, via Cavour e piazza Martiri. Il MAP è visitabile tutto l’anno fin dal 1998. Che i presepi di Castelnuovo Nigra possano essere di buon auspicio per un Natale senza guerra. Fate i presepi, non fate la guerra! (N.b.)