CERESOLE REALE - L'estate 2024 nel guscio in legno lamellare del PalaMila inizia domenica 16 giugno con una delle presentazioni librarie che caratterizzeranno la rassegna ideata ed organizzata dagli Amici del Gran Paradiso. Alle 15,30, verrà presentata la ristampa di «Quattro passi in Paradiso», la guida escursionistica edita da Priuli e Verlucca, nel ricordo del suo coautore Giovanni Dematteis, scomparso nel giugno di tre anni fa. Intervengono Mauro Durbano, presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso, Riccardo Cerrano, membro del direttivo Cai sezione di Rivarolo, e Guido Novaria, presidente dell’Associazione Amici del Gran Paradiso. A 27 anni dalla sua prima uscita, la guida edizione 2024 riprorrà quella originaria, arricchita di nuovi contenuti come la breve storia alpinistica della valle Orco, scritta proprio da Giovanni Dematteis, dal titolo «Dal Duca degli Abruzzi al Nuovo mattino».
Nuova la foto di copertina, scattata da Stefano Merlo, durante il concerto proposto il 1 agosto 2020 sul sentiero per il rifugio Ballotta, inserito nel cartellone della rassegna di musica in quota «I suoni del Gran Paradiso». Il prezzo di copertina della guida è di 12 euro.
Alle 16,30 saliranno sul palco «I Musicanti di Strada», la band canavesana che si è fatta già apprezzare dal pubblico per una serie di spetacoli molto applauditi. Protagonisti del concerto di Ceresole saranno Andrea Ghirardato - chitarra solista e fonico; Chiara Negro - ghironda, percussione, voce; Dario Astolfi - voce e percussione; Filippo De Bellis - basso e chitarra; Lino Scanzano - chitarra, ukulele; Margherita Guelfi - flauto, whistle, chanter, armonica, voce; Michele Stefanelli - Direzione artistica, chitarra, tastiera, percussioni, voce; Michele Urietti - fisarmonica, tastiera, voce; Trevor Butall - violino, voce; Silvana Ruffatto - voce narrante.
Si tratta del primo evento della rassegna «I Suoni del Gran Paradiso» inserito nel cartellone di PalaMilaestate2024 che proporrà oltrechè musica, il teatro della memoria, cinema di montagna ed ancora editoria alpina. Due gli eventi che avranno particolare rilievo nella rassegna: il ricordo degli 80 anni della tragedia del colle Galisia e i 70 anni dalla conquista del K2, con il ricordo del Duca degli Abruzzi, uno dei primi esploratori dele montagne del Karakorum, che debuttò appena diciottenne salendo sulle Levanne, le montagne simbolo di Ceresole.