CERESOLE REALE - Domenica 25 maggio è andato in scena il primo di una serie di eventi che interesseranno diversi centri ubicati nel territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Questo primo momento ha visto Ceresole Reale ospitare una festa dedicata alla scelta dei Savoia di trasformare uno dei loro possedimenti nel primo parco nazionale italiano, un luogo dove animali particolari come lo stambecco e il camoscio hanno potuto crescere e riprodursi.
Grazie all'impegno del presidente dell'ente parco, Mauro Durbano, e di Cristina Del Corso, responsabile del servizio Turismo ed educazione ambientale, l'evento «Quattro passi nella storia» ha preso vita. Al mattino una passeggiata tra i monti con adulti e bambini, poi al pomeriggio la visita al museo «Homo et Ibex» e l'incontro «Parla la storia»; infine, dopo un dolce intermezzo a base di gelato e dolci d'altri tempi, lo spettacolo teatrale «Il re di carte» a cura del gruppo Compagni di Viaggio, dove i protagonisti, nei panni di re e regine, contesse e generali, hanno accompagnato i numerosi presenti in un viaggio lungo un secolo dalla restaurazione avvenuta dopo la caduta del Bonaparte al 1922, anno in cui è sorto il Parco Gran Paradiso.
Nei prossimi weekend di giugno e luglio, altre storie del Parco toccheranno i comuni di Ribordone, Frassinetto, Locana, Valprato, Noasca, Ronco, Alpette e Sparone, questo per permettere a tutti di entrare in contatto con una realtà unica nel suo genere, dove l'uomo e la natura si fondono per creare stupore e bellezza. (P.r)