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CHIAVERANO - Febbraio in Canavese vuol dire solo una cosa: carnevale! Se la più famosa tra le manifestazioni carnascialesche nei paesi e città del nostro territorio è la battaglia delle arance ad Ivrea, non mancano altri tipi di sfide, come quella a suon di tomini. L'originale «battaglia dei tomini» si svolge durante il Carnevale di Chiaverano, organizzato dalla Pro Loco della frazione di Bienca. L'evento vede protagonista ogni annata l’associazione Tominieri Chiaverano.

La battaglia consiste, come dice lo stesso nome, nel lancio di tomini - tipico formaggio di origine piemontese - tra tre squadre avversarie: Ca dal Cuntin e Cantun Gani, a piedi, e Al Mulinet, sopra un carro. Per spegnere sul nascere il fuoco di qualsiasi tipo di polemica riguardo allo spreco alimentare, è bene, spiegano gli organizzatori, sottolineare che durante la battaglia non viene lanciato nulla di commestibile: si tratta, infatti, di scarti che derivano dalla filiera di produzione di questo formaggio, poi mischiati all’acqua.

Dopo due anni di interruzione tutt’altro che semplici a causa del covid, la manifestazione è finalmente tornata alle nostre latitudini giungendo nel 2023 alla sua quarantesima edizione: un traguardo significativo. Dopo la consueta festa del sabato sera per omaggiare i nuovi pastorelli dell’anno, durante il pomeriggio di domenica 5 febbraio a calamitare l'attenzione generale ci ha pensato la battaglia e il palio dei tomini, che ha visto ben 30 Tominieri e 14 quintali di tomini tirati. I vincitori della battaglia sono i Ca dal Cuntin, che si sono aggiudicati la manifestazione per la seconda volta consecutiva imbucando un tomino nella bocca dello storico fauno durante il palio finale.

Il pomeriggio di festa si è concluso, nel migliore dei modi, con il rinfresco all'interno del padiglione dove la pro loco di Bienca ha ristorato visitatori e tiratori, che ringraziano il paese per l'ospitalità offerta loro ogni anno. (Beatrice Strazzullo)