CANAVESE - Si è svolta la tradizionale «Befana Telethon» nei reparti di pediatria degli ospedali di Chivasso, Ivrea e Ciriè. «Abbiamo voluto riempire di "coccole" la calza della Befana dei piccoli ricoverati», spiegano Renato Dutto, delegato Telethon e presidente della Sezione Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Paolo Otelli di Chivasso, ed il tesoriere Mimmo Scarano, che con gli altri componenti del Consiglio direttivo Uildm hanno fatto visita ad una decina di piccoli pazienti ricoverati a Chivasso e ai loro genitori. Ad interpretare con grande simpatia la «Befana Telethon» è stata Alessia Ortolani (in arte Pandora), accompagnata dal «Befano Telethon» Claudio Fluttero (in arte Caio), rispettivamente tesorerie e presidente dell'associazione Vip (Viviamo in Positivo) Sognando Chivasso. Ai bambini sono stati inoltre donati degli zainetti da colorare e ai genitori cuori di cioccolato Telethon e panettoni.
Ad Ivrea hanno consegnato i doni Telethon ai bambini ricoverati ed ai loro genitori i volontari che si sono impegnati a dicembre nei banchetti della raccolta fondi Telethon per la ricerca scientifica sulle oltre 6 mila malattie genetiche. Si tratta dei volontari facenti capo agli Aranceri Scorpioni d'Arduino, coordinati dall'incaricato Telethon di Ivrea Giancarlo Maffeo. A Ciriè sono stati invece i volontari Telethon della sezione ciriacese dell'Associazione Nazionale dei Bersaglieri, guidati dal presidente Pietro Mazza, incaricato Telethon con la collaborazione di Vincenza e Gigi Cirillo, ad offrire i doni ai bambini ricoverati in ospedale e ai loro genitori. «Un modo per essere vicini a chi soffre in un momento di festa come il giorno della Befana - aggiunge il delegato Telethon, Renato Dutto - e nello stesso tempo una toccante soddisfazione meritata per i volontari Telethon, che tanto freddo hanno preso in dicembre per sostenere la lotta per debellare le malattie genetiche».