CHIVASSO - Nel corso di una cerimonia nel Teatrino Civico, è stata conferita sabato scorso la cittadinanza onoraria del Comune di Chivasso a Julia Varley ed Eugenio Barba, personalità legate all’Odin Teatret, la nota compagnia teatrale multiculturale, fondata in Norvegia nel 1964. Il sessantennale è celebrato nell’ambito del festival “Arterie”, la rassegna teatrale proposta dall’associazione Teatro a Canone in collaborazione con Mutamento. In co-progettazione con il Comune di Chivasso, le iniziative dal titolo “Memorie e prospettive del teatro sul ciglio del teatro” continuano fino al 18 dicembre, con convegni, concerti, workshop, masterclass, proiezione di film e spettacoli teatrali.
«Aver ospitato nella nostra città Barba e Varley, ovvero due mostri sacri del teatro contemporaneo – ha commentato con soddisfazione Gianluca Vitale, componente della Giunta Castello che ha consegnato le due cittadinanze onorarie - rappresenta motivo di grande orgoglio per me, sia in qualità di assessore alla Cultura che di regista e conduttore teatrale. Barba è considerato l'ultimo maestro teatrale occidentale e abbiamo potuto ascoltarlo dal vivo insieme ad un'altra altissima personalità del teatro come Gabriele Vacis e ad altri illustri studiosi e rappresentanti del mondo teatrale. Un evento straordinario per la sua portata nazionale e internazionale reso possibile grazie alla stretta collaborazione umana e istituzionale con Luca Vonella di Teatro a Canone che ha tanto voluto, inseguito e raggiunto questo meraviglioso risultato. Abbiamo lavorato di comune accordo e in sinergia realizzando un autentico miracolo. Chivasso è stata così al centro del mondo del teatro con questo evento e rimarrà negli annali come la città che ha reso omaggio a due personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nei percorsi teatrali, sociali e umani di tantissime persone che hanno trovato nel maestro Barba una guida che ha letteralmente rivoluzionato il modo di intendere il teatro».
Sempre questo fine settimana, si è concluso TCC-Festival Teatro Cinema Chivasso. A vincere l’ottava edizione è la pièce su Franca Viola, “InViolata” della compagnia teatrale Senzaconfini di Fasano. Il premio NocciolArt, istituito da Ascom, è andato per la cultura e l’arte a Marina Rota e a Franco Ortalda per la tradizione pasticcera.
