CIRIE' - Dopo le prime apprezzatissime quattro sedute va in vacanza il laboratorio di arte-terapia, proposto dall'Associazione «Progetto in Vista» alle persone con disabilità visiva residenti nella zona di Ciriè. L'iniziativa, coordinata dalla dottoressa Sabrina Cognolato, intende sviluppare, fra i non vedenti, le capacità di manipolazione e di riflessione sul proprio vissuto personale. Un percorso affascinante che mette in comunicazione la sfera emozionale dei partecipanti con il variegato mondo della materia e delle forme.
«Siamo particolarmente felici del successo ottenuto da questo laboratorio - dichiara il presidente di Progetto in Vista, Marco Bongi - vorremmo ringraziare, a tal proposito, il Comune di Ciriè che ci ha iscritto nel registro cittadino delle associazioni e ci ha messo a disposizione la bella sede di Corso Nazioni Unite 32». Il laboratorio riprenderà le sue attività a settembre e potrà accogliere nuovi partecipanti. Ma le attività di Progetto in Vista non si fermano qui.
I responsabili dell'associazione organizzeranno anche, nella serata del 26 luglio, uno spettacolo teatrale nel cortile di Palazzo Doria per la rassegna sui centoventi anni della Città. Sarà presente, in tale occasione, l'attrice Alice Corni con il coinvolgente monologo «In difesa del fratello Caino». Un grande attivismo dunque per la nuova associazione che intende sviluppare, in senso più mirato, le tematiche culturali e artistiche a favore dei disabili visivi. Per ulteriori informazioni tel. 377-70.44.366.
