CUORGNE’ - Il poeta Khalil Gibran diceva che «come possiamo vedere la luce di stelle che non esistono più da secoli, così ancora ci riempie e folgora il ricordo di qualcuno che abbiamo amato per poi vederlo andar via». Non se ne è andato, ma è sempre presente nel cuore dei suoi amici e conoscenti, Alberto Bersano: 47enne scomparso improvvisamente il 3 gennaio del 2024.
Proprio a lui, Alpino e artigiano, con la passione per i motori e il calcio, tifosissimo della Juventus, hanno voluto rivolgere un pensiero speciale gli affiatati componenti dell’Associazione Sportiva Culturale Saltese, che hanno organizzato con successo dal 24 al 28 luglio scorsi a Salto Canavese la tradizionale festa patronale di San Giacomo.
La partita di calcio tra celibi e ammogliati, le divertenti serate musicali a cura di Dj Sciumby, i giochi per bambini, le super grigliate e la gustosa paella, senza dimenticare i momenti di riflessione e preghiera: sono le tessere di un puzzle riuscito alla perfezione. Un evento che non ha deluso le attese. Merito del presidente dell’Ascs, Fabio Procarione, del vice, Fabrizio Marchino, e dei volontari del sodalizio che hanno curato in modo preciso e «geniale» i 5 giorni di festa: il modo migliore per commemorare e ricordare Alby, come era conosciuto e chiamato da tutti, Bersano.