CUORGNE' - Domenica 2 marzo, la Compagnia di San Caravario, nell’occasione del venticinquennale della Canonizzazione di San Callisto Caravario, salesiano di Don Bosco martirizzato in Cina il 25 febbraio 1930, ha dedicato una giornata per celebrare la ricorrenza nella sua terra natale.
All’importante iniziativa, ha presenziato il Cardinal Angel Fernandez Artime già rettor maggiore dei salesiani e ora Pro Prefetto del Dicastero per gli istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica. Alla concelebrazione hanno partecipato oltre al viceparroco di Cuorgnè don Federico Botta, che accolto tutti gli intervenuti, il diacono Roberto Perotti , don Riccardo Frigerio, direttore dell’istituto salesiano di Bra, don Piero Grosso, don Sergio Saddi e don Eligio Caprioglio, direttore dell’istituto salesiano di Lombriasco che ha accompagnato a Cuorgnè 51 salesiani provenienti da tutto il mondo, attualmente a Torino in occasione del Capitolo generale.
Hanno preso parte alla cerimonia il sindaco di Cuorgnè Giovanna Cresto, il vicesindaco Vanni Crisapulli ed il primo cittadino ed alcuni consiglieri di Olivagessi, paese natale di monsignor Luigi Versiglia, martirizzato insieme a San Callisto Caravario. Al termine della funzione religiosa, l’amministrazione comunale di Cuorgnè ha accolto tutti in municipio donando un libro sulla storia religiosa di Cuorgnè al Cardinale, Angel Fernandez Artime. Con l’occasione è stata anche visitata la casa natale del Santo in via Trento a Cuorgnè.
Con la celebrazione di domenica si è affermato – spiegano dai salesiani - non solo la validità e l'attualità del sistema educativo di Don Bosco, ma anche la necessità di offrire ai giovani d'oggi un'educazione fortemente ancorata ai valori della tradizione cattolica. In questo contesto di trapasso culturale di portata epocale, ispirante una pericolosa indifferenza etica e religiosa, pare urgente, anche in questa occasione, riproporre come antidoto il progetto educativo che fu di Don Bosco mirato a fare dei ragazzi dei buoni cristiani e degli onesti cittadini. (Grazie alla lettrice che ha inviato in redazione le foto della giornata)