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CUORGNE - Aria di festa e vitalità hanno contraddistinto le strade del Comune di Cuorgnè durante lo scorso weekend, in occasione del 150° anniversario di Fondazione del corpo degli Alpini, il quale ha avuto origine grazie all’idea di colui che viene ad oggi considerato «il Padre degli Alpini», ovvero il Generale Giuseppe Perrucchetti. 

Il Generale Perrucchetti ha vissuto molti anni a Cuorgnè, città dove ha poi trovato la morte nel 1916. Queste due giornate di festeggiamenti sono state quindi dedicate a lui, in quanto riconosciuto come  fondatore delle penne nere. Sabato 25 giugno piazza Martiri ha ospitato la «Serata Alpina rock». La giornata di domenica è stata invece dedicata alla commemorazione istituzionale dedicata.

La giornata è cominciata alle 8.30 con la colazione Alpina. Alle ore 9.30 si è poi tenuto l’alzabandiera al monumento degli Alpini, dopodichè il gruppo ha sfilato per le vie della città, depositando una corona alla casa del Generale Perrucchetti, accompagnati dalla Fanfara della Sezione di Ivrea diretta dal Maestro Marco Ruffino. E’ stata successivamente depositata un’altra corona a forma di penna d’alpino, benedetta dal Cappellano Militare della Brigata Alpina Taurinese Don Ciprian, che ha infine celebrato la Santa Messa al campo.

Al termine della Messa, hanno avuto luogo gli interventi del primo Luogotenente Angelo Foti, in rappresentanza del Generale Nicola Piasente, comandante della Brigata Taurinense; del capogruppo della Sezione di Cuorgnè, Michele Panier Suffat; del sindaco della Città di Cuorgnè Giovanna Cresto; del consigliere regionale Mauro Fava; del presidente della Sezione di Ivrea Giuseppe Franzoso. La giornata si è poi conclusa con il pranzo alpino presso il centro fiere dell’ex Manifattura.