CUORGNE’ - Si è rinnovato con successo l’appuntamento con le «Giornate FAI di Primavera», il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Anche in questa 31esima edizione, la manifestazione di punta del Fondo per l’Ambiente Italiano ha offerto l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. La manifestazione, grazie alla delegazione di Ivrea del Fai, ha fatto tappa anche a Cuorgné, Ozegna, Settimo Vittone e Valperga: per svelare nell’occasione una parte di Canavese ancora poco conosciuta fra castelli, teatri, chiese e santuari di struggente bellezza.
A Cuorgnè, in particolare, si è registrato sabato 25 marzo 2023 un buon afflusso di visitatori giunti in città per ammirare il teatro Pinelli e l’ex chiesa della Santissima Trinità. Un plauso particolare è andato ai bravi e preparati «apprendisti Ciceroni», cioè gli studenti degli istituti di istruzione superiore XXV Aprile-Faccio di Cuorgné-Castellamonte e Aldo Moro di Rivarolo, che hanno guidato i partecipanti all’evento nella visita delle due location cuorgnatesi.
«La compartecipazione di due poli scolastici del territorio in questa giornata è un aspetto particolarmente importante – sottolinea la professoressa, Silvia Leto – Quella degli “apprendisti Ciceroni” è un’esperienza significativa per i ragazzi che sono il futuro del nostro Canavese. Si sono messi in gioco e hanno collaborato bene insieme in questo progetto». «La partecipazione alle Giornate del Fai ci ha permesso di conoscere meglio, di vivere e di raccontare, come fosse una storia, da protagonista i luoghi più belli del Canavese – spiegano gli studenti Manuel e Giulia – E’ stato un momento formativo importante. E’ stato interessante anche chiacchierare con chi si è occupato del restauro e della cura di questi luoghi, apprendendo curiosità e aneddoti poco conosciuti». «Sabato mattina ho avuto l’opportunità nell’ambito delle giornate del FAI di visitare il teatro comunale Tullio Pinelli e la chiesa della Santissima Trinità di Cuorgnè - ha commentato l'ex sindaco, Giuseppe Pezzetto - Per motivi ai più noti due location da me conosciute. Devo complimentarmi con i ragazzi e con gli insegnanti degli Istituti Scolastici XXV Aprile - Faccio (Cuorgnè/Castellamonte) e Aldo Moro (Rivarolo) per la preparazione con cui hanno guidato me e altri turisti, facendomi scoprire particolari che onestamente nn avevo mai osservato. Bravi!».
Le Giornate del Fai di Primavera si concludono domenica 26 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 (ultimo ingresso 17,30). A Cuorgnè si potrà ammirare il teatro Pinelli e l’ex chiesa della Santissima Trinità. A Valperga sarà possibile visitare il Castello e la chiesa di San Giorgio. Il santuario della Madonna del Bosco e l'ex convento francescano a esso connesso saranno visitabili a Ozegna. Collocata in posizione elevata rispetto al paese di Settimo Vittone e al corso della Dora Baltea, la pieve e l'annesso battistero, saranno la tappa imperdibile per chi transiterà da Settimo Vittone.