CUORGNE’ - Dopo i Musei Reali di Torino (2020) e il National Museum di Mascate - Sultanato dell’Oman (2021), la mostra Incēnsum, grazie alla collaborazione dell’associazione Per Fumum con il Museo Archeologico del Canavese, trova una nuova collocazione a Cuorgnè. L’importante kermesse è stata inaugurata ieri, venerdì 30 settembre 2022, e sarà visitabile fino al 21 aprile 2023.
Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza, tra gli altri, del consigliere regionale, Mauro Fava, e del sindaco di Cuorgnè, Giovanna Cresto, che commenta: «Quello della cultura dell’olfatto è per me un campo del tutto inesplorato. Poter ospitare questa mostra, che ha dei precedenti veramente illustri, venendo dai Musei Reali di Torino e dall’Oman, è sicuramente un ottimo risultato per la città di Cuorgnè. Questa mostra arriva in un momento propizio: in questi ultimi due anni, forse, il senso dell’olfatto è stato quello più sacrificato e meno sviluppato, dovendo spesso indossare una mascherina e quindi sentendo poco gli odori. Tante volte ci siamo anche assuefatti all’odore di detergente, presi dalla mania di sanificare tutto ciò che era possibile e anche impossibile sanificare. Per quanto il nostro olfatto sia stato poco “allenato”, gli aromi hanno comunque conservato il loro potere evocativo che è fortissimo. Ci basta sentire un profumo perché scaturisca in noi il ricordo di un momento lontanissimo della nostra vita, magari di quando eravamo bambini. Questo perché l’olfatto ha questa attinenza, stimola il nostro cervello. Aromi e profumi sono poi indicativi di una civiltà. Basta dire “oriente” per pensare immediatamente a spezie e incenso, ai profumi in genere. Questa mostra ci insegna come il profumo abbia accompagnato le civiltà del passato, attraverso i manufatti e le essenze utilizzate. Il mio augurio è quello di lasciarci trasportare e inebriare in questa dimensione speciale, che ci permette di vedere queste opere ancora con più partecipazione».
«Con grande soddisfazione – spiega la presidente di Per Fumum, Roberta Conzato - la mostra che racconta la straordinaria storia della via dell’incenso, trova nuovo respiro. Il nostro intento è quello di valorizzare le ricchezze del territorio e, ancora una volta, grazie anche alla collaborazione di studiosi ed esperti, siamo nuovamente riusciti a realizzare un percorso di mostra che integra oggetti già presentati nelle precedenti edizioni con oggetti mai esposti e inediti, tra cui un raro bruciaprofumi di età tardo romana (IV-V secolo d.C.) proveniente da uno scavo archeologico condotto dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Torino a Fiorano Canavese, il cui ritrovamento è recentissimo». Marco Cima direttore del Museo e presidente di Cesma, l’ente che gestisce il Polo Museale del Canavese, sottolinea come l’iniziativa si inserisca nelle proposte culturali dell’istituzione museale dopo la forzata inattività del biennio appena trascorso.
Con la mostra, offerta gratuitamente ai visitatori, il Museo Archeologico proporrà laboratori didattici per le scuole. visitatori, il Museo Archeologico proporrà laboratori appositamente studiati per i diversi gradi di scuole in visita. Il sistema SpaceMuseum, un’app scaricabile gratuitamente, consentirà di ottenere materiale didattico e l’e-book della guida del Museo archeologico. Una sezione della mostra Incēnsum sarà l’area olfattiva all’interno del percorso di visita, studiata da Roberta Conzato, che permetterà al visitatore di immergersi completamente nell’atmosfera esotica degli aromi. A completamento, l’Associazione culturale Per Fumum, fondata da Roberta Conzato e Sabrina Fichera, organizzerà una conferenza sulla storia della profumeria nell’ambito di un programma di incontri tematici tenuti da personalità della cultura organizzato per il pubblico dal Museo Archeologico del Canavese. Il catalogo della mostra Incēnsum (della prima rassegna espositiva tenutasi a Torino), per i tipi di Celid Edizioni, sarà disponibile al book shop del Museo. La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16.30 (ultimo ingresso). Info: 011657010.