CUORGNE' - Ha colto nel segno, mercoledì 19 febbraio 2025, a Cuorgnè, nell'ex Trinità, la prima serata di «Sport al Centro», l'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale dedicate ai campioni canavesani. Il primo appuntamento ha visto protagonisti Michele e Pietro Cinotto, reduci dalla Dakar 2025. «Una serata davvero entusiasmante ed unica, in cui la passione per le quattro ruote, ricca di aneddoti dagli albori di Michele nei rally anni 70-80, alla sua naturale evoluzione verso i raid africani, approdando infine verso la partecipazione alla Dakar (la decima per Michele e la quinta per Pietro)», spiegano dal Comune.
La serata, moderata da Daiana Girot, ha fatto il punto sulla partecipazione dei cuorgnatesi all'ultima Dakar. Michele, noto imprenditore canavesano ed esperto pilota WRC, negli anni '80 ha corso per i team ufficiali Audi e Lancia, prima di passare ai rally fuoristrada. Ha corso la Dakar in Sud America ed in Arabia Saudita. L'edizione di quest'anno, iniziata da Bisha il 3 gennaio e conclusasi a Shubaytah il 17, ha visto i due Cinotto, padre e figlio, arrivare fino in fondo. Pietro, classe 1986, insieme al navigatore Martino Albertini sul Polaris numero 431, ha conquistato l'82esima posizione nella classifica assoluta, con un totale di 82 ore e 42 minuti, chiudendo 17esimo nella propria categoria. Michele, affiancato da Alberto Bertoldi, con un altro Polaris, ha chiuso con il 105esimo posto nella generale, dopo oltre 122 ore di corsa, piazzandosi invece nella sua categoria in 23esima posizione.
Tra aneddoti della corsa e numerosi retroscena, i Cinotto hanno svelato il funzionamento di una manifestazione imponente come la Dakar. L'enorme macchina organizzativa, lo spirito dei piloti, la lunga preparazione per presentarsi ai nastri di partenza e la fondamentale determinazione per raggiungere il traguardo finale. Una serata decisamente apprezzata che ha riportato d'attualità una delle discipline sportive motoristiche da, da sempre, sono un marchio per il Canavese: il rally.