FAVRIA - Nel nostro piccolo, salviamo vite. E’ l’importante messaggio riportato sull’originale panchina favriese, riqualificata dall’artista canavesano, Carmine Antonio Carvelli. La panchina contribuisce, inoltre, a dare un tocco di vivacità e colore alla città.
L’iniziativa è stata promossa dalla Fidas locale, guidata dal presidente Giorgio Cortese, in accordo con l’Amministrazione comunale. E’ stata realizzata grazie al supporto di Carvelli che ha lavorato in maniera completamente gratuita mettendo a disposizione i materiali oltre alla propria professionalità. Il poliedrico artista ha restituito nuova vita alla seduta pubblica comunicando allo stesso tempo un messaggio importante: quello della donazione di sangue e plasma.
«Si tratta di una prosecuzione del progetto di miglioramento e sicurezza dei luoghi pubblici in cui Fidas Favria Donatori Sangue è impegnata da tempo – spiega Giorgio Cortese – Siamo partiti con l'installazione di un defibrillatore Dae nei pressi del nostro Comune. L’arte, in questo caso, è anche sensibilizzazione. Chi ci si siederà magari si ricorderà dell’importanza del dono del sangue e a sua volta lo comunicherà ad altri».