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INGRIA -  Situato nel cuore della Val Soana, Ingria si candida al titolo di «paese in cui non ci si annoia mai». Merito dell'impegno e del lavoro di amministratori comunali e volontari della Pro loco che hanno animato un’estate ricca di eventi e di tanti turisti venuti a visitare quello che è l'unico comune del Canavese facente parte del prestigioso club de «I Borghi più Belli d’Italia».

Non sono mancate le idee originali nell'ultimo periodo in paese. «Ci siamo resi conto che spesso i turisti giunti presso la piazza del nostro capoluogo chiedessero dove trovare anche solo una piccola area di ristoro, - dichiara l'assessore al turismo Federico Bianco Levrin - magari per bere una bibita prima di andare a fare pranzo o cena presso il nostro bar ristorante e punto informativo turistico ubicato più in basso presso frazione Belvedere. A questo punto mi è venuto in mente di aver letto che tempo fa nei paesi del nord Europa avevano installato delle postazioni ad offerta libera e allora ho pensato: perché no anche ad Ingria? Detto fatto, con la Pro loco ci siamo subito organizzati per installare un frigo self-service con acqua e bevande analcoliche e possiamo evidenziare che per ora è stato un vero e proprio successo».

Soddisfatto anche il consigliere comunale, Andrea Cane: «Nel nostro piccolo paese siamo abituati a fare cose che magari in altri luoghi non è usuale o possibile fare e ciò inorgoglisce molto il nostro spirito di montagna e l’amore per il nostro Comune, con grande impegno da parte di tantissimi concittadini, cito per esempio Luciano Orso Giacone che è da oltre 40 anni presidente della nostra Pro Loco, il vicesindaco Walter Perardi con il suo incessante lavoro su tuttoil territorio, il consigliere Renato Poletto sempre attivo per la tutela della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Dopo i consueti successi degli eventi di agosto “Tchouse D’Aouti Ten” e la Sagra della Patata, ci siamo inventati un nuovo intrattenimento per la Sagra della Polenta che si è tenuta domenica 15 settembre, ovvero una spettacolare esibizione di intaglio di sculture in legno con la motosega, vere e proprie opere d’arte scaturite in poche ore da un tronco di legno grezzo. Ciò è stato possibile grazie all’artista Ingriese Daniele Rosso che insieme ai suoi colleghi scultori e amici Enrico Melato e Roberto Gherardi hanno lasciato 
a bocca aperta i turisti che hanno potuto apprezzare anche dei pezzi unici grazie alla presenza di Mario Peaquin, espositore di motoseghe antiche».

Infine le parole del sindaco Igor De Santis, che preannuncia un importante gemellaggio: «La sagra della polenta ha chiuso il nostro palinsesto di eventi estivi e non posso che essere più che soddisfatto del risultato degli afflussi e degli esiti della nostra stagione turistica: con piacere abbiamo ricevuto molte richieste di soggiorno e registrato molte presenze di turisti venuti a trovarci per visitare uno dei borghi più belli d’Italia e oramai Comune fiorito riconosciuto a livello mondiale. Non ci è mai piaciuto essere banali e le nostre nuove iniziative come il bar “Self-Service” che stanno riscuotendo entusiasmo ci spingono ad andare avanti così: sono convinto che sia questa la strada da perseguire, cercando di coinvolgere tutte le associazioni e realtà turistiche locali al fine di dare un prodotto e  un’esperienza a chi ci viene a trovare degna del grande valore che rappresenta il nostro territorio. La nostra forza è sicuramente la sinergia con chi vive Ingria e le sue frazioni, compresi i volontari che tengono puliti i sentieri, le associazioni, villeggianti, turisti e chiunque trovi nelle nostre montagne una sua dimensione. Ingria c’è e vi invitiamo a venire a conoscere le bellezze della Valle Soana a partire dal nostro prossimo evento, la Sagra della Castagna, previsto per sabato 19 ottobre, quando rinnoveremo anche la sinergia con le valli olimpiche nel progetto-gemellaggio con Sestriere denominato “Le montagne si incontrano” iniziato nel 2019 proprio per permettere a due realtà turistiche montane così differenti di apprendere l’un l’altra i propri punti di forza e qualità, collaborando insieme».