IVREA - Addio ad Apolide. Dopo più di 20 anni, il Canavese perde uno dei suoi eventi più attesi e seguiti. A dare l’annuncio della definitiva chiusura è stata la stessa organizzazione con un post sulla pagina social ufficiale della manifestazione: «Con estremo dispiacere, per la prima volta in 22 anni, dobbiamo annunciare la cancellazione dell’edizione 2025 di Apolide Festival. Coloro che hanno acquistato i biglietti riceveranno il rimborso automaticamente tramite la piattaforma di acquisto prescelta».
Cala il sipario e resta l’amarezza per uno stop che è una sconfitta per tutto il territorio: «Apolide è stato un festival indipendente, un’isola di musica e condivisione sempre più rara nel panorama attuale, gestita con passione da un piccolo team che ama profondamente questa comunità. Purtroppo, l’aumento dei costi e l’incertezza del mercato dei festival rendono impossibile realizzare l’evento come lo abbiamo sempre immaginato – spiegano i promotori dell’iniziativa - La storia di Alpette Rock Free Festival e di Apolide Festival inizia 22 anni fa da un gruppo di amici e amiche, che non si sono fermati mai. Negli anni abbiamo visto il mondo della musica cambiare, il modo di partecipare ai festival stravolgersi, i gusti modificarsi… abbiamo cercato di essere sempre pronti, ricettivi e in ascolto. A volte abbiamo avuto ragione. A volte abbiamo sbagliato. Abbiamo esplorato ogni via per poterci ritrovare anche nel 2025, ma le sfide attuali ci impongono questa difficile decisione. Apolide è per noi molto più di un festival: è la comunità che abbiamo costruito insieme, forte di un legame prezioso e speciale. Anche se ora dobbiamo fermarci, continueremo a lavorare dietro le quinte per trovare nuove formule e occasioni per ritrovarci e condividere ancora la magia del manifestarsi insieme. Apolide Festival finisce qui il suo percorso».
«Vi ringraziamo di cuore per il sostegno che ci avete dimostrato in questi anni, gli ultimi specialmente, estremamente difficili – concludono da Apolide - Ringraziamo in primis il Comune di Ivrea, che ci ha accolti a braccia aperte, ci ha sostenuto e che tutt’ora è al nostro fianco in questo momento di difficoltà, tutti gli enti che hanno creduto nel nostro progetto, i partner che hanno progettato con noi in questi 20 anni di musica, gli sponsor che ci hanno sostenuto e ci sostengono, gli artisti e tutte le persone volontarie che negli anni hanno fatto battere il cuore del Festival. Ci vediamo l’8 giugno per Apolide Drops al Pian dell’Azaria (Valprato Soana) con i Fask».