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IVREA - La Città di Ivrea ospiterà nel terzo fine settimana di giugno la nuova edizione di Apolide, uno dei festival più longevi della musica italiana, che in 20 anni ha ospitato sui propri palchi oltre 700 progetti artistici nazionali ed internazionali. Questa prima edizione eporediese, adattata al contesto cittadino, si svolgerà dal 21 al 23 giugno 2024 presso l’area verde urbana del Parco Dora Baltea, ma contaminerà anche il resto della città come un vero e proprio evento diffuso, con concerti, nuovo circo e incontri disseminati in diversi punti. Tra l'amministrazione e gli organizzatori di To Locals c’è stato sin dai primi contatti un incontro di volontà, un comune terreno di sviluppo (in un “Processo Continuo” come dice il sottotitolo della edizione di quest’anno) tra due soggetti che stanno lavorando alla realizzazione della loro visione del futuro nei rispettivi ambiti.

Come sottolinea il sindaco di Ivrea Matteo Chiantore che ha mantenuto per sé la delega alla Cultura: «Abbiamo fortemente voluto questa collaborazione per portare a Ivrea un evento di caratura nazionale in ambito culturale-musicale. Rendere la nostra città più attrattiva per i giovani, evitare che le persone se ne vadano e invogliare chi a Ivrea potrebbe mettere radici, significa continuare a lavorare per mantenere alto il livello dei servizi cercando di rispondere al meglio alle aspettative dei più giovani. Attraverso questo evento speriamo inoltre di promuovere la diversità culturale e musicale, offrendo agli abitanti di Ivrea e ai visitatori un'esperienza unica e coinvolgente. Ci auguriamo che questa collaborazione possa essere il primo passo verso una maggiore valorizzazione della cultura e delle arti nella nostra città, contribuendo a rendere Ivrea un luogo sempre più dinamico e stimolante per tutte le generazioni».

«Ringrazio il sindaco Chiantore, la Città di Ivrea e gli stakeholder del territorio per averci coinvolto e per collaborare in prima linea nel riportare l'evento nel cuore del Canavese – dichiara Salvatore Perri, direttore artistico di Apolide e Presidente di To Locals Ets - Dopo i fatti dello scorso anno, abbiamo scelto di approdare qui sulle sponde della Dora, sicuri di trovare un tessuto pronto ad accogliere questa nuova direzione di Apolide Festival. Ivrea è sempre stata molto presente ad Apolide. Ora Apolide sarà molto presente ad Ivrea: da mesi lavoriamo a questa edizione ponendo le basi per nuove connessioni artistiche, partnership nazionali ed europee e anche, ovviamente, turismo. Il pubblico di Apolide potrà scoprire la storia e le eccellenze della Città di Ivrea e di tutto il circondario, con i suoi bellissimi laghi e l’Anfiteatro Morenico. Processo Continuo per noi è questo: cambiare, evolvere e crescere individuando nuovi contesti e plasmandosi su di essi, mantenendo vivo il pensiero di creare una comunità attiva e partecipata volta a scoprire, ad incuriosirsi e ad incuriosire».

L’evento - ideato da Associazione TO Locals Ets, organizzato insieme a Hiroshima Mon Amour e sostenuto negli anni da Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Piemonte Dal Vivo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Turismo Torino e Provincia e GAL Valli del Canavese - punta al coinvolgimento della collettività con un programma di tre giorni che invita a riscoprire anche la storia, la cultura, i siti Unesco, l’enogastronomia e le bellezze naturalistiche di tutto il territorio.