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IVREA - Alle 21 di questa sera, sabato 1 marzo 2025, come vuole la tradizione, una folla festante in un centro storico animato da un tripudio di colori, nonostante le bizze del meteo, ha accolto Silvia Grimaldi, la Vezzosa Mugnaia dello Storico Carnevale d'Ivrea 2025. Nata a Ivrea nel 1983 (42 anni da compiere nel corso del mese di marzo) la Violetta è cresciuta in città insieme al 45enne marito James Christian Hansen. Con loro i piccoli Anita di 10 anni e Teo di 5 anni e mezzo.

Tuchina del Borghetto, squadra con la quale, da sempre, partecipa al carnevale, Silvia Grimaldi è già stata Abbà (due volte) e Damina della Mugnaia Miriam Meli nel 1994. Il carnevale scorre potente nelle sue vene: una passione ereditata dal papà Luigi, magistrato oggi in pensione ed ex presidente dei tribunali di Ivrea e Biella, e soprattutto dalla mamma Mariuccia, indimenticata insegnante di lettere alla scuola media Arduino d'Ivrea. «Quando mi hanno chiamata per dirmi che avrei indossato l'abito bianco della Mugnaia non ho ben realizzato - racconta - ci sono voluti alcuni giorni per capire quello che stava succedendo. Sia io che mio marito le prime notti non le abbiamo nemmeno dormite».

Una grandissima emozione che corona il sogno di una vita: «Da piccola giocavo con la mia migliore amica e facevamo finta di essere la Mugnaia nel cortile di casa. Solo che al posto delle mimose tiravamo la ghiaia… Essere Violetta, oggi, ha un doppio significato: c'è la festa ma anche l'importanza del simbolo stesso che rappresenta la Mugnaia. L'emblema dell'emancipazione femminile, un tema che sento molto anche a livello personale». Non resta che godersi questo Storico Carnevale 2025: «Mi auguro che sia una festa da vivere fino in fondo con passione ed energia - aggiunge la Mugnaia - ma anche con rispetto e gentilezza. Sono valori di cui abbiamo bisogno e che, da sempre, caratterizzano il nostro carnevale».