IVREA - Sabato 18 ottobre il Teatro Giacosa ha registrato il tutto esaurito per «Pink Reborn - Rinascita in Rosa», un evento che ha saputo coniugare emozione, arte e consapevolezza in un’unica, coinvolgente serata. Sul palco, spettacolo e solidarietà si sono intrecciati in un inno alla vita, alla prevenzione del tumore al seno e al valore della rinascita nel delicato percorso del follow up oncologico.
Una serata intensa, scandita da momenti di bellezza e riflessione. Le creazioni degli studenti della 5I del Liceo Artistico Faccio – corpini dal forte impatto visivo e simbolico – hanno sfilato con eleganza, accompagnati dalle coreografie delle ballerine della Rivarolo Dance Factory. Sul palco anche le presenze toccanti delle donne con Le Parrucche di Mara, la voce delle Voix Qui Dansent con canti tradizionali africani e l'energia delle danze del Collettivo Joyire, in una fusione armoniosa di stili e culture. Ad arricchire la serata, le testimonianze e il lavoro quotidiano delle associazioni impegnate nella lotta contro il tumore al seno:
ABRACADABRA, prima associazione nazionale dedicata ai portatori della mutazione genetica BRCA1 e BRCA2;
A.D.O.D. – ODV, parte integrante della Breast Unit dell’Asl To4, attiva dal 1997 nella prevenzione e nel supporto alle pazienti;
DRAGONFLIES CANDIA, donne unite nella forza simbolica della pagaiata contro il "drago" della malattia, a bordo del Dragonboat;
Europa Donna Italia, il movimento europeo a tutela dei diritti delle donne alla prevenzione e alla cura.
L’evento è stato impreziosito da una significativa consegna simbolica: una giacca, realizzata dal Liceo Faccio, donata alla Breast Unit dell’Asl To4 in segno di riconoscenza e vicinanza. A sottolineare il valore dell’iniziativa, la presenza del sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore, affiancato dalle assessore Patrizia Dal Bianco e Gabriella Colosso. Il primo cittadino ha ricordato, rivolgendosi soprattutto ai giovani, quanto sia fondamentale «far iniziare la cura dalla prevenzione». Un messaggio ribadito dalla Presidente di A.D.O.D., Silvia Bagnera, che ha invitato tutti a far prevenzione a qualsiasi età. La riuscita dell’evento, organizzato dall'A.D.O.D.- ODV, è stata possibile grazie al patrocinio della Città di Ivrea, della Città Metropolitana di Torino, alla collaborazione dell’Asl To4, del Polo Formativo Universitario Officina H, e grazie al «generoso cuore del Canavese».
Un pubblico partecipe e commosso ha lasciato il teatro arricchito, con negli occhi la bellezza delle performance artistiche e nel cuore il senso profondo del volontariato e della solidarietà. Uscendo da Ivrea, il castello illuminato di rosa ha continuato a ricordare a tutti l'importanza di esserci, per sé stessi e per gli altri.








