LEINI’ - Un nuovo allestimento, curato dall’assessorato alla cultura in collaborazione con la famiglia Verde, con pannelli esplicativi della storia dell’azienda di famiglia e illustrativi sulla fabbricazione delle fisarmoniche, locali rinnovati e un nuovo ascensore per garantire l’accessibilità di Villa Violante. In attesa della nuova collocazione, prevista presso il Castello Provana una volta che sarà concluso il complesso, e oneroso, processo di riqualificazione, riapre il Museo della Fisarmonica «Giovanni e Giuseppe Verde».
Per i lavori di adeguamento della sede attuale con l’installazione dell’ascensore e l’allestimento dell’esposizione, il Comune di Leini ha investito circa 45mila euro. Il Museo sarà visitabile, grazie all’impegno dei volontari, durante eventi e manifestazioni cittadini e su richiesta delle istituzioni scolastiche.
L’inaugurazione dei locali rinnovati si terrà domenica 3 settembre, a partire dalle 17, con un evento che si innesta nelle celebrazioni organizzate per il 130° anniversario di fondazione della storica azienda leinicese. Il programma prevede una passeggiata musicale dalla sede di via Carlo Alberto fino a Villa Violante, un simbolico taglio del nastro alla presenza delle autorità e, dalle 21, una serata in musica con alcuni prestigiosi artisti presso la discoteca Kubo.
«Il Museo della Fisarmonica racconta la storia di Leini e di una delle sue eccellenze – commenta Cristina Bruno, vice sindaco e assessore alla cultura -; sono felice che l’impegno di tutte le parti, dal Comune alla famiglia Camoletto, abbia permesso di riaprire il Museo della Fisarmonica in concomitanza con una ricorrenza così significativa per un’azienda storica del nostro territorio. Il nostro impegno per il museo non finisce qui: raggiunto l’obiettivo minimo di renderlo nuovamente fruibile, prosegue il lavoro per una sede definitiva presso il Castello Provana, per la cui ristrutturazione cercheremo di ottenere il contributo di enti pubblici e istituzioni al fine di preservare un bene storico che diede i natali a uno dei personaggi più illustri del nostro territorio, il Conte Andrea Provana».