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MAZZE’ - Il teatro non è il paese della realtà, diceva lo scrittore e drammaturgo Victor Hugo, ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco. Un amore e una passione enorme per la recitazione hanno dimostrato di averlo i giovani e talentuosi attori e attrici della compagnia «Rosso di sera», fondata pochi mesi fa dalla regista, attrice, insegnante e scrittrice, Marianna Sica.

E’ andato ogni più rosea aspettativa, infatti, lo spettacolo di debutto dell’affiatato gruppo teatrale. Sabato scorso, 13 aprile 2024, gli applausi a scena aperta di un Palaeventi di Mazzè gremito hanno certificato il successo del noir comico «Sberlock Holmes e il delitto imperfetto». «Siamo ancora euforici – racconta Marianna Sica, che è laureata al Dams di Torino, ha collaborato come aiuto regista al teatro Stabile della città della Mole con Valerio Binasco e da tre anni insegna teatro nelle scuole di Caluso e Canavese – E’ stata una bellissima esperienza. Ad assistere allo spettacolo c’era un pubblico da record: circa 300 persone. Non ce l’aspettavamo. Il fragoroso applauso finale ci ha “sconvolto” positivamente, ha riempito i nostri cuori e ci ha ripagato degli sforzi fatti. Era la “prima” assoluta per questa compagnia di giovanissimi attori. Sono stati disinvolti, molto bravi. Hanno retto l’emozione del palco e il dover recitare di fronte a così tante persone. Le prove fatte da dicembre in avanti, prima una volta a settimana e poi anche due o tre volte con l’avvicinarsi della data dello spettacolo, hanno dato i loro frutti. Per me è un'enorme soddisfazione».

Sul palco, Arianna Pisano, Dalia Ploscar, Daniele Spertino, Elena Antonacci, Elia Ardizzi, Federico Rispoli, Francesca D'Andrea, Mattia Bocchieri, Sofia Berto e Sofia Fiorese sono stati perfetti. Grazie a loro e alla regia di Marianna Sica, «Sberlock Holmes e il delitto imperfetto», ambientato nella Londra degli anni ’20, ha colpito l’attenzione del pubblico: «Il copione è inedito. L’ho scritto ispirandomi per la trama e i personaggi ad Agatha Christie e al celebre Assassinio sull’Oriente Express – spiega Marianna Sica – Per le parti più comiche, invece, il mio riferimento è stato il film di Neil Simon “Invito a cena con delitto”». Dalla compagnia «Rosso di sera» sono pronti a regalare altre emozioni: «Visto l’ottimo risultato dello spettacolo stiamo pensando ad una replica, magari avvicinandoci un po’ a Torino come location – conclude Marianna – Portiamo anche avanti il nostro progetto di recitare per i bambini ospiti dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Un grazie particolare lo voglio rivolgere ai miei ragazzi: sono stati bravissimi. Un ringraziamento speciale va soprattutto alla mia famiglia: mi sono stati accanto sia psicologicamente che fisicamente, visto che sono stati coinvolti nello spettacolo. La loro forte vena artistica mi è stata ancora una volta di enorme ispirazione».