MONTALENGHE - Per il grande senso civico dimostrato e per l’impegno nella sostenibilità ambientale. E’ la significativa motivazione, che fa bella mostra di sé nel riconoscimento speciale assegnato dal direttore generale di Scs, Andrea Grigolon, al giovane Tommaso Giacomodonato. La consegna dell’importante attestato, insieme ad alcuni gadget, è avvenuta oggi, lunedì 5 agosto 2024, in municipio a Montalenghe, alla presenza di Tiziana e Sandro, i genitori di Tommy, Rita Ladu, sindaco del paese, Massimo Bronzini, vicesindaco, e Valerio Grosso, consigliere comunale.
Si tratta di un meritato premio per quanto fatto dal bimbo di 8 anni nei giorni scorsi. Tommy, infatti, ha ripulito da spazzatura di ogni genere 500 metri della via alberata che porta da Montalenghe verso San Giorgio Canavese. Tra l’altro, non è la prima volta che il ragazzino dimostra insieme ai suoi genitori grande attenzione per natura, ambiente e decoro urbano.
«Ero molto deluso e dispiaciuto quanto, passeggiando con papà e il nostro cane, ho visto tutta quella spazzatura lungo la strada – ha raccontato Tommaso alla premiazione in Comune – Alla fine, quando abbiamo svuotato la carriola e buttato tutto nei rispettivi bidoni ero felice di aver fatto qualcosa di utile per il paese e soprattutto per la natura». Il ragazzino, che frequenta la scuola elementare a San Giorgio Canavese, ha vestito, per un giorno, i panni di operatore Scs: «Il gesto e le parole di Tommaso ci hanno colpito – ha commentato Andrea Grigolon di Scs – Ci insegnano moltissimo. Deve essere un esempio da seguire. Certi comportamenti, rispettosi dell’ambiente e della natura, dovrebbero essere la normalità. Ringraziamo lui e sua mamma Tiziana e suo papà Sandro. Determinati valori non nascono per caso nei giovani: derivano da quanto trasmesso loro dai genitori».
Un plauso particolare al bimbo montalenghese è arrivato anche da tutti gli amministratori comunali. Il vicesindaco, Massimo Bronzini, ha auspicato che il gesto di Tommy sia il primo passo verso il ritorno della giornata ecologica con i ragazzi delle scuole locali.
