MONTANARO - L’Istituto Comprensivo di Montanaro ha un suo logo. 35 i lavori presentati dagli studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Montanaro e di Foglizzo, guidati dalla referente del progetto, la professoressa Luisa Pollone. Il difficile lavoro di selezione del logo «più meritevole» è spettato a due commissioni le cui valutazioni unite tra loro hanno designato il vincitore. La prima commissione era composta da una rappresentanza di tutte le componenti scolastiche (dirigente scolastico, direttore Sga, collaboratori del dirigente scolastico, docenti rappresentativi per ogni ordine di scuola, assistenti amministrativi, collaboratori scolastici e genitori) ed extra-scolastiche (amministrazioni comunali di Montanaro e di Foglizzo). La seconda commissione invece era formata dai compagni dei creatori dei loghi, ovvero dagli studenti delle classi prime e seconde delle scuole secondarie. 

Il logo vincitore è risultato essere quello ideato da Iulis Quattrone e Davide Tamai. I due ingegnosi studenti hanno così descritto il loro elaborato: «Per il nostro logo abbiamo deciso di dare un nuovo significato a due oggetti scolastici comuni e che utilizziamo frequentemente: matita e goniometro. La matita si trasforma nella lettera I e scrive sulla superficie bianca del foglio “Montanaro”. Il goniometro è uno strumento di precisione. Simboleggia l’ordine e l’organizzazione della nostra vita scolastica. La sua forma ricorda la lettera C. Insieme le due lettere formano la sigla I.C. (Istituto Comprensivo). Nel logo ci siamo anche noi: adagiati sul goniometro con un libro tra le mani».

«Un progetto che ha permesso di sviluppare competenze quali lo spirito d’iniziativa, il saper lavorare in gruppo e le competenze digitali utilizzando con consapevolezza i dispositivi elettronici – ha commentato il dirigente scolastico, Matteo Vacca Cavalotto - Tutti gli studenti hanno partecipato con grande entusiasmo a tutte le fasi del progetto.  Ora l’Istituto Comprensivo di Montanaro ha finalmente un suo logo rappresentativo».