NOASCA - Ha avuto luogo a Noasca domenica 2 luglio, nell'alveo di una tradizione centenaria, la festa della Madonna del «Truc». Correva infatti il diciassettesimo secolo quando su un costone roccioso, sopra la frazione Jerener, apparve la Madonna ad alcuni valligiani. In onore della Vergine, poco al di sopra del punto dove avvenne l'evento miracoloso, si costruì una cappella. Nel 1845 una valanga distrusse la chiesetta che venne però subito ricostruita e significativamente ampliata.
Oggi il santuario è in grado di ospitare molte persone ma non è stato sufficiente per accogliere tutti i fedeli che dalla valle sottostante sono saliti su un sentiero immerso in un folto e ricco bosco, per celebrare questo evento. Alla messa solenne, celebrata da don Dario Bertone - che quest'anno festeggia 55 anni di sacerdozio - e animata dalle corali di Ceresole, Noasca e Rosone, sono seguiti un pranzo conviviale, il rosario e la Processione della statua della Madonna della Visitazione intorno al santuario (lo spazio in piano a disposizione dei pellegrini, sebbene ben attrezzato, non è tantissimo).
All'evento hanno potuto partecipare anche coloro che avrebbero avuto problemi ad affrontare gli oltre 400 metri di dislivello (il santuario di trova a circa 1300 metri), grazie alla disponibilità di un elicottero predisposto all'uopo per tale servizio. Il prossimo appuntamento sarà a fine luglio presso il santuario dedicato a Sant'Anna, a quota 1481 metri, sopra la frazione Fey di Locana: un altro importante avvenimento per tutta la Valle Orco. (P.r.)