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PERTUSIO - E’ ufficialmente partito a Pertusio il conto alla rovescia per la Festa patronale di San Firmino, in programma da venerdì 4 a domenica 13 ottobre 2024.  Si tratta di un appuntamento storico, giunto, escludendo il periodo Covid, alla sua 26esima edizione consecutiva.

Alla classica Fiera agricola e religiosa, che da oltre un secolo raduna gli abitanti delle valli del Canavese e non solo, di ritorno dai pascoli montani all’inizio dell’autunno, da qualche anno si è affiancata la mostra-concorso nazionale del Fischietto in terracotta denominata «Fammi un Fischio». La rassegna sarà inaugurata domenica 6 ottobre 2024 alle ore 9.30 presso la sala adiacente il padiglione delle feste in via Beneitone, le premiazioni avverando la domenica successiva al termine della kermesse.

L’attività è iniziata nel 2005 con la prima mostra concorso nazionale, organizzata dal Comune di Pertusio, che ha visto la partecipazione di diversi artisti da tutta Italia. A partire dal 2006 l’organizzazione è passata alla locale Pro loco che l'ha portata avanti, ininterrottamente, sino al 2012, diventando un momento di aggregazione e di sviluppo dell'antica arte dei fischietti in terracotta.

Dalle fiabe a Pinocchio, dai cavalli e cavalieri ai 150 anni dell’unità d’Italia: sono stati tanti i temi toccati dalla kermesse nei primi 8 anni. Dopo un periodo di riflessione il nuovo direttivo della Pro loco ha voluto tenacemente riavviare la mostra concorso, grazie anche all’amministrazione comunale con in primis il sindaco di Pertusio, e ha proposto nel corso del 2022 la IX Mostra nazionale del fischietto. Sono stati ripresi tutti i pezzi esposti negli anni addietro per iniziare nuovamente a far conoscere alle nuove generazioni l’antica arte del fischietto. Sempre nel 2022 è stato avviato un laboratorio del fischietto denominato «turna il subiét», che ha attratto l’attenzione di circa 25 tra bambini e ragazzi del circondario. L’obiettivo del laboratorio è stato quello di riavvicinare i giovani alla lavorazione dell’argilla con l’intento di creare dei fischietti che sono stati successivamente esposti durante la festa di San Firmino (ad ottobre ‘22).

Dopo il successo della decima edizione della rassegna, con la partecipazione di 25 artisti nazionali, quest’anno la manifestazione è tornata per l’organizzazione in capo al Comune. «Pertusio continua così a dar corso ad una serie di iniziative volte alla ripresa dell’analisi ed approfondimento delle proprie radici culturali secondo un intendimento volto a sviluppare in maniera concreta temi molto spesso posti in secondo piano nei confronti di bisogni di più immediata necessità, ma comunque importanti e, secondo un punto di vista largamente condiviso, fondanti per la vita della comunità – ha spiegato il sindaco Giuseppe Antonio Damini - L’esperienza estetica di partecipazione alla mostra dei fischietti in terracotta, opera di eccellenti artisti, provenienti da tutto il territorio nazionale è destinata a suscitare meraviglia e stupore anche fra coloro che non ricordano come tali opere d’arte fossero un tempo non lontano, il balocco con cui giocare dei ragazzini di Pertusio e dintorni».