PERTUSIO - E’ stata un successo l’attesa Festa di San Firmino. L’iniziativa, organizzata magistralmente dalla Pro loco, ha tagliato il traguardo della 28esma edizione consecutiva, ma soprattutto ha celebrato come meglio non si poteva il suo 500ennale.
La manifestazione, che segue le tradizioni del mondo agricolo e religioso, è iniziata il 2 ottobre ed ha avuto tanti momenti clou, animando per ben 12 giorni il «Paese della Bagna Cauda». Il raddoppio della tradizionale cena dedicata a questa gustosa pietanza e il grande riscontro ottenuto dalle due serate confermano l’evento e Pertusio come un’eccellenza del territorio. Non a caso, il famoso attestato di benemerenza «Fujot d’or» per il 2025 è stato conferito dalla Pro loco a Giuseppe Berta, «quale riconoscimento per l’instancabile dedizione, la passione e il massimo impegno dimostrati nel corso degli anni. In particolare, si premia il suo prezioso contributo quale ideatore della celebre bagna cauda di Pertusio, piatto che ha saputo unire tradizione e innovazione, diventando simbolo di convivialità e spirito comunitario. Grazie alla sua opera instancabile, Giuseppe Berta, come un vero ambasciatore delle tradizioni e della cultura del nostro territorio, ha saputo dare ampia visibilità a Pertusio, promuovendo il nome del paese nel Canavese e in tutta la provincia di Torino. Il suo entusiasmo contagioso e la sua capacità di valorizzare le eccellenze locali hanno contribuito in modo significativo a rafforzare il senso di appartenenza e orgoglio nella comunità, facendo conoscere Pertusio anche oltre i suoi confini».
Dal «Beer Festival San Firmino» alla «Fiera e Mostra zootecnica», che ha avuto come tema «Uva, vite e vino e natura» e ha fatto registrare migliaia di visitatori; tutte le iniziative legate ai festeggiamenti hanno colto nel segno. Una menzione speciale va poi a «Fammi un fischio»: la dodicesima mostra internazionale del fischietto artistico, che ha celebrato le «fiabe» e contato più di 1500 passaggi di persone accorse per ammirare le opere dei 40 artisti partecipanti alla kermesse.
Grande soddisfazione, inoltre, per l’ottimo risultato dei due appuntamenti realizzati durante da Fiera nell’ambito delle iniziative del neonato Comitato San Firmino 500: lo spettacolo teatrale della Compagnia Sud Ovest e l’esibizione per beneficienza di cori e cantorie del nostro territorio, organizzata dalla cantoria parrocchiale di San Lorenzo. Grazie a quanto raccolto nei due eventi e alla donazione di 3000 euro fatta dalla Pro loco di Pertusio è stato possibile donare 6mila euro per sostenere insieme il progetto del rilievo digitale del Santuario di San Firmino, primo passo del grande programma «Cantiere della conoscenza». Non solo, la Pro loco ha poi confermato la sua grande attenzione per il territorio con due ulteriori contributi di 700 euro in favore della scuola primaria e della materna di Pertusio.
«Siamo soddisfatti dell’andamento dei festeggiamenti. Ringraziamo – commentano gli organizzatori della Fiera di San Firmino – le tante persone che hanno partecipato agli eventi. Grazie al sindaco Damini e al Comune per il supporto dato e, soprattutto, a tutti i volontari della Pro loco per l’impegno e il tempo dedicato alla buona riuscita delle manifestazione. L’appuntamento ora è per il 20 dicembre con la “Bagna Cauda” di Natale e il coro Gospel nella chiesa di San Lorenzo. Anche in questo caso il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto al Comitato San Firmino 500».








