RIVARA - Dopo cinque anni di chiusura e dopo importanti lavori di ristrutturazione ha riaperto, domenica 11 maggio, il teatro di Rivara. E’ stata una vera festa per il paese alla quale ha preso parte anche un ospite d’eccezione come il trasformista, attore, illusionista e regista teatrale italiano, Arturo Brachetti.
All’inaugurazione, oltre al sindaco, Maurizio Giacoletto, hanno partecipato anche l’assessore alla cultura Marisa Basolo, diversi amministratori comunali locali e la consigliera metropolitana delegata al turismo, Sonia Cambursano, che, insieme agli assessori regionali Paola Antonetto e Maurizio Marrone, ha tagliato il nastro insieme al primo cittadino. A gestire il teatro sarà la Filodrammatica rivarese. «Tagliare il nastro insieme al sindaco Maurizio Giacoletto e agli altri amministratori, alla presenza di un artista straordinario come Arturo Brachetti, è stato un momento che porterò nel cuore - ha spiegato l'assessore regionale, Paola Antonetto - Il teatro di Rivara non è solo un edificio: è un simbolo di identità, un abbraccio tra generazioni, un luogo dove le emozioni prendono voce. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo. Da oggi, quel sipario che si alza è un segno di speranza per tutto il nostro territorio».
Il teatro di Rivara è un pezzo di storia del Canavese. Le sue radici affondano nel XIX secolo, quando rappresentava un luogo di intrattenimento e crescita culturale per l'intera comunità. Il restyling ha riguardato interventi di efficientamento energetico, nuove pavimentazioni e coibentazione del palco, oltre che migliorie all’impianto elettrico. Sono previsti in futuro anche il rifacimento del tetto e della facciata. Con la riapertura, le sue mura tornano a raccontare una storia fatta di partecipazione e identità collettiva.