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RIVAROLO CANAVESE - Al liceo Aldo Moro la squadra «Vicini e irraggiungibili», composta da sei studenti e il loro docente di informatica, ha tenuto una conferenza in cui sono stati svelati ai genitori le strategie che i social e le piattaforme online attuano per manipolare i comportamenti delle persone.

Una scommessa difficile, ma che ha avuto un enorme successo, con un pubblico commosso ed emozionato per lo spirito brillante degli allievi. Per l'accoglienza positiva, il percorso, realizzato da Viola Bargelli, Matteo Giovannini, Alessio Puscasu, Bryan Brisichella, Stefano Naretto, Massimo Cominetti, Federico Bonfiglio, è stato protagonista di altre due conferenze negli istituti comprensivi di Rivarolo e Favria, arrivando ad animare oltre 400 spettatori.

Il progetto, che spazia tra neuroscienza, intelligenza artificiale e altre delle numerose strategie adottate dai social, ha riacceso un barlume di speranza negli occhi dei genitori, desiderosi di un futuro più libero e felice per i propri figli. Gli ottimi risultati ottenuti dall'iniziativa porterà i giovani liceali a una nuova replica, l’8 maggio alle ore 18 all’ex manifattura di Cuorgné, per un dialogo con il pedagogista Giuseppe Masengo.