RIVAROLO CANAVESE - La Pro loco di Rivarolo Canavese, con il patrocinio di Città di Rivarolo e di Unpli, in collaborazione con il gruppo di artisti «Fabbri nell'anima», organizza in occasione della Festa Patronale di San Giacomo, nei giorni 29-30 luglio 2023, un evento dal vivo ed aperto al pubblico dalle 9 alle 18 nel cortile interno del Castello Malgrà.
I «Fabbri nell'anima» sono un gruppo di artigiani artistici e amici che da anni si trovano in occasione di eventi, anche a livello internazionale, per realizzare opere in ferro battuto di diverse tipologie e dimensione a dimostrazione del lavoro tradizionale artigiano. Le installazioni realizzate nei vari appuntamenti vengono poi donate alle città ospitanti divenendo parte del patrimonio artistico delle città medesime. I fabbri, provenienti da diverse regioni italiane, installeranno una fucina all’aperto e lavoreranno alla forgiatura di una scultura a ricordo di Clemente Ciampolillo, Serena Ipsa, Stefania Mazzei e Aldo Pizzuto: quattro giovani volontari dell’oratorio di San Michele venuti a mancare durante un incidente stradale nel luglio 2002. L’opera verrà inaugurata al termine della forgiatura domenica pomeriggio e consegnata alla Città di Rivarolo Canavese.
Durante l’evento, il museo «La fucina di Ceco Tasso», ospitato nel cortile interno delle Scuderia del Castello Malgrà, sarà aperto al pubblico e visitabile con orari dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 grazie alla Compagnia di Sant’Eligio custode del museo in cui sono esposti attrezzi di lavoro e strumenti dal fascino antico dell’artigiano di Pasquaro donati dalla famiglia. Apertura straordinaria anche per la mostra «Il Vallesusa, storia di un cotonificio non solo rivarolese» e visite guidate al castello il sabato pomeriggio dalle 15 alle 18 a cura dell’Associazione Amici del Castello Malgrà.