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RIVAROLO CANAVESE - Una giornata storica per un sodalizio locale importante e un’iniziativa speciale per i tanti appassionati, presenti anche in Canavese, della Vespa: un’icona senza tempo, che ha attraversato la storia del nostro paese diventando un proprio cult anche a livello internazionale. 

Domenica 14 aprile è stata una grande festa per il Vespa Club di Rivarolo Canavese, fondato il 29 novembre 2002 da un gruppo di appassionati del famoso mezzo che negli anni ’50 è divenuto il sogno di tutti gli italiani e oggi presieduto da Daniele Intravartolo. Nel corso della mattinata, i vespisti hanno prima pacificamente invaso piazza Garibaldi per l’annuale benedizione delle vespe e poi si sono trasferiti in corso Torino 150 dove si è tenuta l’inaugurazione de «La casa della Vespa», nuova associazione rivarolese.

Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco di Rivarolo Canavese, Alberto Rostagno, il primo cittadino di Favria, Vittorio Bellone, e gli assessori rivarolesi, Helen Ghirmu e Costanza conta Canova. La bella iniziativa è stata anche l’occasione giusta per fare un viaggio indietro nel tempo, ammirando i tanti colorati modelli esposti nello spazio-museo di corso Torino, gli indimenticabili manifesti pubblicitari che hanno accompagnato con i loro celebri slogan la crescita di un mezzo che è stato vero e proprio simbolo di libertà ed emancipazione e le suggestive maxi foto in bianco e nero dei vespisti canavesani in luoghi del cuore del nostro territorio. come Santa Elisabetta e Ceresole.