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RIVAROLO CANAVESE-CIRIE' - Giovani canavesani alla ribalta. Prestigioso traguardo per Simona Melnic e Matteo Mondino, studenti del quarto anno di meccanica industriale del Ciac. I due ragazzi hanno conquistato la medaglia d’oro nella categoria programmazione Cnc alla terza edizione delle Olimpiadi Fanuc, svoltasi il 12 e 13 maggio presso la sede di Fanuc Italia a Lainate, in provincia di Milano. Ottimo risultato anche per altri due studenti di Ivrea: Andrea Garino e Oussama Badi, che hanno sfiorato il podio classificandosi quarti a soli due punti di distanza.

La competizione, dedicata ai futuri protagonisti dell’automazione industriale, ha coinvolto 33 classi provenienti da tutta Italia: 23 impegnate nella robotica e 10 nella programmazione CNC, in rappresentanza dei percorsi IeFP, Istituti Tecnici Statali e ITS Academy. Studenti e studentesse si sono cimentati in gare di robotica e prove di programmazione che si sono alternati a momenti di scambi e confronti produttivi. Con l’estensione della competizione anche al CNC, Fanuc Italia ha voluto rinnovare il proprio impegno nella promozione della cultura dell’automazione industriale e nel consolidamento della sinergia tra scuola e impresa, per agevolare l’inserimento qualificato dei giovani nel mondo manifatturiero. Simona e Matteo si sono distinti per competenza tecnica, precisione e lavoro di squadra portando in alto il nome del Canavese e della classe quarta di meccanica industriale della loro scuola di Ciriè. Al loro fianco anche Loris Sollazzo, già medaglia d’argento ai WorldSkills Piemonte 2024, che parteciperà ai campionati nazionali WorldSkills di Bolzano a settembre. Simona, inoltre, già medaglia d’oro ai WorldSkills Piemonte 2024, rappresenterà l’Italia agli EuroSkills 2025 di settembre in Danimarca. Inoltre, grazie alla borsa di studio Stem di Confindustria Canavese, potrà proseguire con ancora più determinazione il proprio percorso formativo.

«La vittoria di Simona e Matteo è motivo di orgoglio per tutto il Piemonte e dimostra quanto la formazione tecnica e professionale, quando è di qualità, sappia preparare i nostri giovani alle sfide del futuro - dichiara Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione e Merito, Formazione Professionale della Regione Piemonte - investire sul talento, sulla competenza e sulla voglia di emergere dei nostri ragazzi significa costruire una Nazione più competitiva e più giusta. Simona è anche la dimostrazione concreta che le ragazze possono eccellere in tutti i settori, anche in quelli a più forte presenza maschile, se hanno le stesse opportunità. Continueremo a lavorare per garantire ai nostri giovani strumenti, occasioni e visione, perché possano essere davvero protagonisti del proprio domani».