RIVAROSSA - Continuano a mettersi in luce i bravi ed emergenti autori canavesani. La scrittrice Barbara Barducco, nata a Torino ma residente a Rivarossa, è arrivata con l'opera «Il valore delle cose» in finale al concorso di poesia per l'edizione 2022 del «premio Wilde». Nella vita di tutti i giorni lavora nella ristorazione scolastica, e nel tempo libero si dedica alla sua più grande passione: la scrittura.
«Il mio amore per la scrittura nasce come conseguenza alla forte passione per la lettura, che mi accompagna da quando sono bambina - spiega Barbara Barducco - I libri sono stati presenti in modo costante in tutte le fasi della mia vita. Mi sono approcciata a tutti i generi, ma mi hanno sempre catturata le letture fantasy. Autori preferiti? Sicuramente Terry Brooks e Jane Austen».
Alle spalle Barbara Barducco ha già varie pubblicazioni, tutte scritte a quattro mani insieme al marito Marco Bonini: «I nostri romanzi sono delle trilogie. Trattiamo fantasy e urban fantasy rivolti ad un pubblico young adult. L’idea di dedicarci a questi generi nasce dal desiderio di poter esplorare, anche se in una dimensione astratta, vari mondi, evadere dagli schemi del concreto, dell’esistente, cercando di inserire tra le pagine i valori in cui crediamo».
Il premio per cui sta concorrendo però, la porta furi dalla comfort zone nella qual scrive da anni. La scrittrice è arrivata all'atto conclusivo della XV edizione del concorso letterario europeo, con una raccolta di poesie. «Da bambina avevo tanti diari. Mi piaceva scrivere i miei pensieri, ciò che avevo dentro - racconta la poetessa rivarossese, classe 1971 - Questo bisogno quasi innato di mettere su carta le mie emozioni, è rimasto nel mio cuore. Così un po’ di anni fa ho deciso di intraprendere una nuova avventura e di iniziare a scrivere delle poesie. Prendendo coraggio le ho mandate ad alcuni concorsi, vincendo anche delle menzioni. Non avevo chissà quali aspettative per il Premio Wilde. Mai mi sarei aspettata di arrivare tra i finalisti»
Come ci ha detto la scrittrice, lo stupore è arrivato anche quando sono state rese note le modalità di giudizio della finale. Le poesie infatti, verranno lette al momento dai giudici, i cui nomi verranno pubblicati solo il giorno della finale, fissata per il prossimo 22 ottobre a Vercelli. (Giulia Pavone)