SALASSA - E' stata una coinvolgente serata all'insegna delle sette note, dell'allegria e condivisione quella organizzata dalla Società Filarmonica Salassese venerdì scorso, 24 novembre 2023, al bocciodromo del paese per celebrare la ricorrenza di Santa Cecilia patrona della musica.
Ad ascoltare i musici una buona cornice di pubblico che ha popolato il palazzetto. I partecipanti all'evento sono stati piacevolmente coinvolti durante tutta la serata in una entusiasmante sfida che ha ripercorso la storia della musica contrapponendo due brani musicali per i diversi generi adattati ed interpretati magistralmente dalla Filarmonica. Condotta in modo brillante dai due presentatori Marianna Bianchetta (presidente della Filarmonica) e dall’attore e scrittore Giulio Civitano il pubblico, dopo ogni esibizione, è stato chiamato a esprimere il proprio voto per decidere quale tra la coppia di brani eseguiti fosse il migliore, mentre sul grande schermo si alternavano le immagini dei musicisti e rimandi al contesto del brano stesso.
Alla presenza del sindaco di Salassa, Roberta Bianchetta, del sindaco di Lusigliè, Anelo Marasca, e del presidente del Rotary Club Cuorgnè e Canavese, Beppe Pezzetto, sono stati i premiati i componenti della Filarmonica che hanno raggiunto importanti traguardi di costante partecipazione e impegno. Inoltre, sono state presentate le giovani leve che entreranno a far parte della compagine musicale. C'è stato anche un momento a sorpresa di grande emozione per tutti: la consegna di un attestato al Maestro Sergio Cavaletto per i suoi 60 anni di continua, attenta e appassionata partecipazione alla vita musicale della città. «E’ un orgoglio avervi nel nostro paese e ogni volta un privilegio ascoltarvi - sono state le parole pronunciate dalla prima cittadina, Roberta Bianchetta intervenuta per ringraziare la Filarmonica salassese e tutti i partecipanti all'iniziativa - Non posso che ringraziarvi e ringraziare tutti coloro che hanno organizzato questa serata. Voi e tutte le associazioni della nostra Salassa siete il vero collante della comunità ed è bello vedere come con l’ingresso di questi nuovi giovani musicisti si riesca a dare continuità nel tempo a questo fondamentale spirito di partecipazione e condivisione».