Galleria fotografica

SAN GIORGIO CANAVESE - Debutta in prima assoluta al Torino Lovers Film Festival «Malanova» di Roberto Cuzzillo, opera tra i cui protagonisti c’è anche l’attore canavesano Stefano Saccotelli. La proiezione è in programma domenica 21 aprile alle ore 18.30, nella storica location della rassegna internazionale di cinema a tematica LGTBQIA+, ovvero il Cinema Massimo di via Verdi 18 a Torino.

«Sono davvero grato a Roberto – spiega Stefano – che mi ha dato finalmente la possibilità di lavorare in un film, ed in un personaggio, che raccontano molto di me. Ho amato il ruolo di Enzo fin dalla prima lettura del copione, e dico sinceramente che calarmi nei suoi panni è stata una cosa assolutamente naturale». Matteo e Riccardo sono una coppia affiatata che sta per festeggiare il sesto mese di relazione. Il momento romantico viene interrotto da una tragica notizia, quando Matteo scopre di essere sieropositivo. Da questo momento in poi tutto cambia: Matteo, oppresso e disorientato, si chiude al mondo esterno e al partner, mentre Riccardo, sopraffatto dalla paura e dall’incertezza, rifiuta di conoscere il suo stato sierologico. Lo zio di Matteo, Enzo, aiuterà la coppia ad affrontare le proprie paure, per aiutare sè stesso ad accettare i demoni interiori con cui non si è mai davvero confrontato.

«Ho deciso di raccontare – aggiunge Roberto Cuzzillo, regista e sceneggiatore – questa storia di confronto generazionale, ma soprattutto dare una nuova narrativa sul tema dell'HIV e della sieropositività, entrando dentro le paure dei protagonisti: che dovranno affrontare i loro fantasmi del passato per poter continuare ad andare avanti». Insieme a Stefano Saccotelli (attualmente al cinema in “Zamora” di Neri Marcorè e in televisione ne “Il clandestino”, RaiUno), i due protagonisti, l’attore portoghese Nuno Nolasco e Joele. La fotografia è di Rober Montero Recio, le musiche originali di Krzysztof A. Jankzac, la produzione Enzimistudio. di Roberto Ceschina. (Stefano Saccotelli sul set di Malanova - foto di Fabio Giavara)