SAN MAURIZIO CANAVESE - Uno spettacolo eccezionale, ammirato anche nei cieli del nostro Canavese. Ieri, domenica 5 novembre 2023, anche in Italia è stata visibile, come di solito avviene nell’estremo nord Europa, l’aurora boreale. Un fenomeno ottico decisamente raro alle nostre latitudini.
Nel tardo pomeriggio, una magica pennellata di rosso e viola ha affrescato il cielo sulle Alpi, ma non solo. Avvistamenti sono stati registrati in tutto il Bel Paese e anche in diverse zone del Vecchio Continente, come Slovenia e Austria. Una meraviglia che ha incantato tutti. I social si sono subito popolati di video e fotografie, come quella strepitosa scattata dalla sua abitazione di San Maurizio Canavese dal giovane Davide Mattia Rinella, 13enne appassionato di astronomia. Uno scatto senza filtri, solo in modalità notturna, da applausi.
«L'aurora boreale si forma grazie all'interazione tra il campo magnetico terrestre e il vento solare – come spiegano da 3B meteo - Quando quest'ultimo è intenso, ossia in fase di forte attività solare, possiede un'elevata densità di particelle cariche che vengono veicolate all'interno del campo magnetico terrestre, emettendo onde elettromagnetiche anche nel campo del visibile da cui le aurore. Solitamente, a causa della geometria del campo magnetico terrestre, si ha maggiore concentrazione di queste particelle nelle cosiddette fasce di Van Allen, a latitudini settentrionali. E' dunque raro osservare le aurore al di sotto del 50-simo parallelo, ancor di più del 45-simo come è accaduto oggi!». (Grazie a Nadia Granata e al figlio Davide Mattia Rinella per la foto dell’aurora boreale)