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VALPERGA - Oggi abbiamo sempre più bisogno della musica classica, perché insegna il rispetto e l'ascolto. Un insegnamento di cui oggi c'è bisogno è la dimostrazione, con la polifonia: elementi diversi possono convivere in modo armonico e allora quale luogo migliore se non la chiesa di San Giorgio a Valperga dove riparte la storica rassegna, ormai giunta al suo venticinquesimo anno con una programmazione di alto livello. Tra i protagonisti musicisti dell’Orchestra sinfonica della Rai, repertori sinfonici, colonne sonore e riflessioni spirituali.

Rifacendoci alle parole di Hans Heinrich Eggebrecht possiamo dire che «la musica, come nessuna altra arte può risanare e consolare, abbellire ed esaltare, stimolare e placare, sedurre e fortificare l'uomo nella sua sfera esistenziale», perché niente come la musica classica riflette la profondità dell'animo umano. Se ci si apre alla musica, difficilmente si imbraccerà un fucile per fare la guerra, perché la musica è apertura, insegna il rispetto: questa è la vera arma contro i conflitti nel mondo. La musica insegna semplicemente a vivere. La rassegna concertistica che si svolge nell’omonima chiesa romanica del paese con quattro appuntamenti, tra l’8 giugno e il 28 settembre 2025, grazie all’impegno dell’Associazione Amici di San Giorgio in Valperga con il patrocinio del Comune di Valperga.

Il primo concerto è fissato per domenica 8 giugno alle 17.30, e vedrà protagonista Brass Quintet, formazione d’eccellenza composta da musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai: Marco Braito ed Ercole Ceretta alle trombe, Francesco Mattioli al corno, Diego Di Mario al trombone e Matteo Magli alla tuba. Il programma spazierà da J. Cheetham a G. Gabrieli, fino a E. Crespo e altri autori che valorizzano il suono brillante e sontuoso degli ottoni.

Il secondo appuntamento sarà domenica 15 giugno, sempre alle 17.30, con il Trio Triolet: Giulia Bachelet (viola), Eugenio Catale (violoncello) e Enrico Catale (violino) proporranno un viaggio tra classica e contemporaneo, con musiche di E. Morricone, J. S. Bach, Mozart, Grieg, Khachaturian, Piazzolla, Zimmer e altri grandi nomi, mescolando il rigore accademico all’emozione delle colonne sonore più celebri.

Domenica 22 giugno, ancora alle 17.30, sarà la volta del Duo Fuga, con Carlotta e Giacomo Fuga, impegnati in un’esibizione a quattro mani al pianoforte. In programma musiche di Johannes Brahms e Antonín Dvořák, due giganti della musica romantica, per un concerto dal tono intimo e allo stesso tempo potente.

A chiudere la rassegna, domenica 28 settembre alle ore 17.00, ci sarà la Cantoria di Valperga, protagonista della meditazione musicale “Pellegrini di Speranza”, un evento pensato in occasione della Festa di Maria Liberatrice. Un momento che unisce musica e spiritualità, in un luogo che da secoli custodisce la fede e l’identità della Comunità.

La sede dei concerti e la bellissima Chiesa di San Giorgio una delle più antiche del territorio canavesano, dotata di un’ottima acustica e con un ambiente che donano un’esperienza d’ascolto impagabile con la musica che arriva da dentro, dove i suoni sono note delineate sulla pelle del cuore. L’ingresso è libero. (Giorgio Cortese)