VALPERGA - «Siamo tutti Capaci». Capaci di costruire insieme un futuro nella legalità, prendendo esempio da quanto fatto da uomini straordinari come Giovanni Falcone. Giovedì 23 maggio 2024, a 32 anni dall’attentato di stampo terroristico-mafioso compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone, a Valperga si è tenuto «Il miglio della legalità».
L’iniziativa, promossa dal consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze della città, ha mosso i primi passi da piazza Pastore. Gli studenti dell’Istituto comprensivo di Valperga sono stati i grandi protagonisti della camminata. Accompagnati dai professori, dai sindaci di Valperga e Pertusio, Walter Sandretto e Giuseppe Antonio Damini, dalla dirigente scolastica Valeria Miotti, dai rappresentanti dell’associazione Libera, e dai carabinieri di Cuorgnè, hanno sfidato la pioggia e sfilato in corteo fino a raggiungere il teatro Fernandi, dove si è dato spazio ad un momento di riflessione sull’importanza del rispetto delle regole e di ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia.
«Nemmeno la pioggia ci ha fermato. Si tratta di una manifestazione molto importante e significativa – ha commentato il sindaco valperghese, Walter Sandretto – Questa marcia si è svolta in un giorno emblematico. Sono stati trasmessi dei messaggi importanti. In primis, l’unità di amministrazione comunale, scuola, associazioni del territorio, come l’Enzo D’Alessandro Onlus, nel portare avanti un percorso di crescita e formazione civile e sociale delle nuove generazioni. Se siamo tutti insieme, come oggi, non saremo mai soli nel combattere ogni forma di violenza».