“Credo di sapere cosa si prova ad essere Dio”, diceva di sé stesso Pablo Picasso, genio carismatico dotato di un culto della personalità a tratti imbarazzante. Un uomo difficile, impegnato politicamente e generoso con gli era amico quanto crudele, testardo, dispotico, egocentrico, spigoloso con le donne.
A più di mezzo secolo dalla morte del più poliedrico e influente artista del Novecento, un personaggio che la sua creatività ha fatto da raccordo tra l'arte Ottocentesca e quella contemporanea, arriva nel capoluogo "Picasso, rendez-vous a Torino", una mostra opsitata nei saloti settecenteschi di Palazzo Saluzzo Paesana, nel cuore di Torino, che raccoglie oltre 300 opere tra fotografie, litografie, ceramiche, sculture e incisioni che rappresentano la seconda più grande collezione di arte grafica di Picasso mai esposta al mondo.
Organizzata da Radar Eventi Culturali, Extramuseum arte e scienza, PTK Piemonte Ticket, in collaborazione con la "Adiministration Picasso", la mostra è inserita nel calendario ufficiale delle celebrazioni a mezzo secolo dalla morte del grande artista, e dopo la tappa torinese sarà esposta a Istanbul e Parigi. L'esposizione è curata da Jean Christophe Hubert ed è accompagnata da un percorso fotografico curato da David Lawrence di "Templar de Presse".
La mostra, realizzata per Bruges dove è stata esposta per la prima volta, riunisce opere di 8 collezionisti belgi e francesi e comprende opere multiple, grafiche e disegni di Picasso e del suo entourage, tra cui Jean Cocteau, Dora Maar e Françoise Gillot.
A precedere la mostra, al piano terra, il racconto fotografico di David Lawrence, un percorso che ha il compito di mostrare Picasso tanto in veste di artista quanto nella sua quotidianità.
Ideatore del “cubismo”, la corrente artistica che predilige la scomposizione di oggetti e ritratti, un passaggio necessario per arrivare alla loro vera essenza, Pablo Picasso è celebre anche per i suoi “periodi”, contraddistinti dall’uso ossessivo dei colori: dal “Blu” che associa a tristezza e malinconia al “periodo rosa” della rinascita con il definitivo trasferimento a Parigi. “A 13 anni dipingevo come Raffaello. Ci ho messo tutta la vita per dipingere come un bambino”.
INFO PRATICHE
Picasso, rendez-vous a Torino
Palazzo Saluzzo-Paesana
Via della Consolata (ingresso da Via Bligny)
12 ottobre 2023 - 14 gennaio 2024
INGRESSO: intero € 16,00, ridotto € 12,00
ORARI: giovedì e venerdì 14/19; sabato e domenica 10/19