La prima domanda, quella più spontanea, che nasce dal cuore e si fa strada fino al cervelletto, è solo una: perché? Ma il dubbio si fa del tutto inutile, in un mondo in cui ogni limite è stato abolito e lo sconcertante è pura normalità.
Tutto questo per raccontare la nascita ufficiale della prima linea di “Pet Crocs”, lo zoccolo plasticoso americano tanto brutto quanto capace di conquistare i piedi degli esseri umani, che ora si appresta a fare lo stesso con il regno animale. Dal 23 ottobre, in occasione del “Crocs Day” – perché esiste anche quella, la giornata dell’orgoglio zoccolo – la variante per cani sarà disponibile online in alcuni negozi, rendendo felici i padroni e forse meno i cagnetti, costretti a calcare lo zoccoletto in plastica dello stesso colore dell’essere umano dall’altra parte del guinzaglio.
Realizzate con schiuma EVA traspirante, le Crocs per cani saranno disponibili in tre diverse misure, per coprire una varietà di cani che arriva fino a quelli con peso massimo pari a 36 kg. Due le tinte disponibili, “Green Slime” e “Pink Dragon Fruit”, ma con l’aggiunta della “Classic Lined Clogs” per abbinare i colori padrone/cane o viceversa. Impossibile dimenticare anche gli imperdibili ciondoli decorativi creati per l’occasione. Il tutto per l’equivalente di 50 dollari per la versione canina e 65 per quella umana.
L’idea, ammettono dall’azienda, non è per una volta frutto dei capitomboli mentali di un reparto marketing, ma nasce da numerose richieste fatte direttamente da proprietari di cani, che stanchi di zoccolare da soli pensavano fosse più divertente farlo insieme al proprio cane.