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L’arte contemporanea entra nel Museo regionale di Scienze naturali con il progetto promosso dall’Associazione culturale “Club Silencio” per la Regione Piemonte: “Arco Elefante”, opera realizzata dal collettivo Guerrilla Spam, da venerdì 22 marzo sarà visibile al pubblico nelle sale del Museo.

Arco Elefante, curato da Matteo Bidini (Club Silencio) e realizzato da Guerrilla Spam con la collaborazione di Silvia Collura, sarà donato dall’Associazione Club Silencio ed entrerà a far parte stabilmente del patrimonio museale.

Si tratta di un’opera di grandi dimensioni (altezza 2,5m base 2m x 1,50m) ed è dedicata a Abul Abbas, elefante di Carlo Magno, nato in Africa, morto di polmonite sulle sponde del Reno nell’810, e a Fritz, elefante di Re Carlo Felice di Savoia, nato in India, morto per asfissia mediante ossido di carbonio nella Palazzina di Caccia di Stupinigi nel 1852, e a tutte le bestie di ogni tempo e luogo catturate e deportate per gli usi e i trastulli degli uomini.

Gli elefanti come altri grandi mammiferi sono stati utilizzati per svariati motivi in innumerevoli occasioni della storia. In epoca medievale il commercio che legava l’Europa all’Asia impiegava anche elefanti nel trasporto di carichi e merci da scambiare: sulle loro groppe hanno viaggiato oggetti esotici e persone, i tappeti orientali sono giunti in Occidente e hanno trasmesso decori e immagini poi riutilizzati da artigiani e artisti. Lo storico dell’arte lituano Jurgis Baltrusaitis ha rintracciato disegni mesopotamici nei capitelli romanici europei e rivelato come l’arco carenato tipico delle nicchie del Buddha in Asia sia giunto in Europa contribuendo alla fioritura del gotico.

Il progetto nasce nel contesto del programma culturale “Tra cultura e natura”, curato dalla Fondazione Circolo dei lettori per il Museo Regionale di Scienze Naturali, che prosegue fino all’estate. Venerdì 29 marzo (ore 18), l’entomologo Fulvio Giachino racconta il rapporto tra gli insetti e la cultura umana nelle credenze, nei miti, nelle leggende; il 12 aprile (venerdì, ore 18) la zoologa Francesca Marucco racconta la sfida della convivenza tra l’uomo e i grandi carnivori mentre il 19 aprile (venerdì, ore 18) la biker milanese Ilaria Fiorillo presenta il suo libro “Di biciclette e altre felicità” (De Agostini).

Per inaugurare l’opera, MRSN e Club Silencio propongono venerdì 22 e sabato 23 marzo due serate speciali di Una notte al museo, appuntamenti che, come nell’obiettivo dell’Associazione, hanno lo scopo di stimolare la partecipazione di nuovi pubblici alla vita culturale cittadina. La maggior parte dei partecipanti è under 35 e molto spesso non ha mai avuto occasione di visitare quello specifico spazio culturale. Per partecipare è necessario accreditarsi sul sito di Club Silencio al link https://clubsilencio.it/next-event/. Allo stesso link è possibile inoltrare l’invito a un amic*.