Quest'anno, il Bagna Cauda Day 2024 si arricchisce di un nuovo evento: una carovana di auto storiche che partendo della Liguria e risalendo il Col di Nava arriverà in Piemonte a portare - come re magi - gli ingredienti “forestieri” della bagna cauda: l’olio nuovo di olive taggiasche appena frante, le acciughe del Mar Ligure e l’aglio di Vessalico.
Sabato 23 novembre, sulle tracce di una delle antiche vie del sale, un gruppo di auto d’epoca del Camea club di Asti, con il supporto di Asti Energy, partiranno da Badalucco, uno dei paesi della Valle Argentina, tra le capitali dell’olio ligure, famosa per i suoi ponti medioevali.
Da Piazza Marconi a Badalucco, paese dello storico oleificio “Roi”, la carovana, dopo la consegna simbolica di olio, acciughe e aglio salirà i tornati del Col di Nava scendendo poi in Piemonte lungo la Valle del Tanaro. Prima di arrivare ad Asti passerà da Nizza Monferrato per fare “provvista” di cardi gobbi, verdure regina di ogni bagna cauda e di barbera (Cantina del Nizza).
Alle 17,30 è previsto l’arrivo in piazza Libertà ad Asti dove è stato allestito una grande fujot (il fornelletto tipico della bagna cauda) che sarà acceso a mo’ di braciere da Alice Sotero, la pentatleta che ha rappresentato per due volte l’Italia ai giochi di Tokyo e di Parigi.
Il Bagna Cauda Day è la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo. Si celebrerà in più di 170 locali tra ristoranti, cantine storiche, agriturismo, con una disponibilità di oltre 48mila posti a tavola. L’iniziativa è promossa per il dodicesimo anno dall’Associazione culturale Astigiani che ne destina gli utili a favore di azioni di solidarietà. Quest’anno con una novità: non più due, ma tre fine settimana: 22, 23, 24 novembre e 29-30 novembre e 1° dicembre, a cui si aggiunge la Bagna della Merla 29-30-31 gennaio e 1°-2 febbraio 2025.
La manifestazione, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria conta anche presenze all’estero: in Cina celebreranno il Bagna Cauda Day i piemontesi che lavorano a Shanghai e Wuhan, si festeggerà il Bagna Cauda Day anche in Giappone, a New York, a Londra e in altre capitali europee: Madrid, Budapest e Bratislava.
La bagna cauda è un piatto della tradizione e della convivialità diffuso nel mondo ovunque vi siano piemontesi. Un intingolo caldo di olio, acciughe e aglio che accoglie ogni tipo di verdura dell’orto, “pucciate” nel fujot e accompagnate da pane e vino. Ci sono i cardi, ma anche i cavoli, le rape, la biarava rossa, le patate e le cipolle bollite, i porri e topinambur etc.
L’immancabile Bavagliolone in stoffa è la bandiera del BCD: tutti i bagnacaudisti che andranno a gustare la bagna cauda nei locali aderenti riceveranno in omaggio il Bavagliolone in stoffa che quest’anno è disegnato dalla giovane artista Giorgia Sanlorenzo che ha interpretato il motto “Esageruma nen il mondo è di tutti”. Un forte richiamo a difendere il pianeta Terra, la nostra casa comune così bistrattata. Esageruma nen è un’espressione piemontese che significa non esageriamo.
Per sapere quali sono i locali che aderiscono all’originale formula sarà sufficiente andare sul sito www.bagnacaudaday.it e scorrere gli elenchi, suddivisi per aree geografiche: Astigiano, Monferrato, Langhe, Torinese, Alto Piemonte e non solo. Per ogni locale è pubblicata una scheda con il numero di posti messi a disposizione, telefono e-mail per prenotare. Bisogna seguire i semafori che indicano il tipo di bagna cauda proposta: rosso per la versione classica “come Dio comanda”, giallo per quella “eretica” con l’aglio stemperato e verde per la bagna ”atea” senz’aglio. Prevista anche la possibilità di avere la bagna cauda a casa, già pronta con tutte le verdure giuste dai locali che propongono la versione “Sporta a ca’”.
Il prezzo di riferimento della Bagna Cauda in tutti i locali sarà di 30 euro, senza aggiunta del coperto. Alcuni locali nel prezzo inseriscono anche antipasti e sfiziosità. Prevista anche la versione Bagna sovrana e il Finale in gloria con tartufo. Il vino è proposto al prezzo di 15 euro a bottiglia. Il Bagna Cauda Day vede alleate quattro importanti case vinicole astigiane leader della barbera: Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti e Coppo di Canelli.
Una delle novità dell'anno è il Bagna Bacialé: l'occasione per chi cerca l'amore e un partner che non abbia paura di lasciarsi avvolgere dal profumo dell'aglio. Bacilé, termine piemontese che richiama la figura del sensale, colui che in passato faceva da intermediario tra i cuori solitari, rivive in chiave moderna tra le tavolate della Bagna Cauda. Nei locali contrassegnati dal logo di un'acciuga che trafigge un cuore, è possibile trovare una saletta speciale dedicate ai single. Qui, tra un boccone e l'altro, i cuori liberi potrannlo incontrarsi, ridere e magari trovare affinità - tutto il sigillo di autenticità e ironia che da sempre distingue il Bagna Cauda Day.
La Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti è presente al Bagna Cauda Day con la prima masterclass dedicata a uno dei piatti più celebri della cucina tradizionale piemontese. Guidati dalle mani dello chef Gianni Bonadio, all’interno dei laboratori professionali della sede di Asti, sarà possibile acquisire le migliori tecniche per realizzare una bagna cauda da veri professionisti, sia nella versione classica “Come Dio comanda”, sia nella variante “Atea – senz’aglio”, e consumarla in modo conviviale nella loro sala ristorante. Masterclass dalle 18 alle 23 di venerdì 22 novembre, sabato 23 novembre e sabato 30 novembre. Info e prenotazioni: 0141 351420, info@afp-collineastigiane.com
La mattina di domenica 24 novembre, escursione guidata sulle colline del Monferrato che si concluderà con il pranzo al ristorante Il Bagatto, uno dei locali del Bagna Cauda Day. Il percorso, privo di difficoltà e non troppo impegnativo, è un anello da Grazzano Badoglio a Casorzo e ritorno per una durata di circa tre ore. Partenza alle 9.30, costo dell’escursione guidata 12 €. Informazioni e prenotazioni direttamente alla guida escursionistica Enrico Panirossi (trekking@enricopanirossi.it o 393 4369176). È richiesta una conferma entro mercoledì 20 novembre.
Torna anche la Bagna Bike, l’uscita in bicicletta più profumata dell’anno: per due domeniche, il 24 novembre e il 1° dicembre, prima di sedersi a tavola a rinnovare il rito della Bagna Cauda, gli amanti delle due ruote potranno raccogliere l’invito a pedalare sulle colline del Monferrato. Info, prenotazioni e costi: 335 7573 794, info@ebikeone.it
Il Bagna Cauda Day si arricchisce di una nuova proposta: le passeggiate a cavallo sulle colline del Monferrato. La proposta arriva da un gruppo di aziende agroturistiche aderenti a Turismo Verde Cia).
Sul sito ufficiale dell'evento sono anche indicati alberghi e agriturismi che propongono soggiorni a prezzi convenzionati per i week end più profumati dell’anno.
Il Bagna Cauda Day le sue mascotte: sono le Acciù in stoffa pezzi unici portafortuna anche in versione portachiavi. E per i più golosi la “Acciculata” di finissimo cioccolato prodotto dal torronificio Barbero nella originale forma a pesce.
Tra il profumo dei fujot e i colori delle verdure, il Bagna Cauda Day vuole essere anche un momento per celebrare esperienze che hanno lasciato un segno. Per questo dal 2016 l’associazione Astigiani conferisce il Premio Testa d’Aj a persone che nella vita hanno dimostrato, con tenacia, passione e un tocco di ironia, di saper andare controcorrente. Quest’anno i premi saranno assegnati a don Luigi Ciotti, Bruno Gambarotta, Alessandra Comazzi, Lorenzo Pregliasco e Giorgia Sanlorenzo.
Anche per il 2024 l’Associazione Astigiani promuove nelle scuole astigiane “Bagna alla lavagna” dedicata ai cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni. L’iniziativa ha l’obiettivo di sollecitare una ricerca destinata a far conoscere ai giovani come sia cambiata l’alimentazione: che cosa mangiavano i nostri nonni? E i nostri genitori, e noi? Gli elaborati, disegni, video, tabelloni saranno premiati con materiale didattico.
Il Bagna Cauda Day, oltre a finanziare azioni di solidarietà sociale investe anche sulla tutela ambientale: “Crediamo nell’azione concreta della messa a dimora di alberi – spiegano ad Astigiani - Il Bagna Cauda day contribuirà a finanziare la nascita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto su un terreno di oltre 5 ettari messo a disposizione del Comune di Asti dalla Banca d’Asti. Andando a mangiare la bagna cauda si contribuirà a dar vita ad un grande parco pubblico nel segno della sostenibilità ambientale a tutela della biodiversità”.
Il sito bagnacauday.it oltre che l’elenco dei locali aderenti dove prenotare, contiene video, foto, documentazioni sulla storia della bagna cauda, testimonianze d’autore, le manifestazioni collaterali e la mappa della diffusine della Bagna cauda nel mondo.