Come? Uno zoo senza animali? Impossibile, come aprire un ristorante gourmet dove si pratica il digiuno. Eppure, malgrado l’idea porti verso il baratro dell’impossibile, c’è davvero un posto – al momento unico al mondo – interamente dedicato agli animali, ma così tanto da lasciarli in pace.
Si chiama “Hologram Zoo”, ed è una delle più recenti attrazioni di Brisbane, capitale del Queensland, nella lontana Australia, che offre un’esperienza immersiva e spettacolare a tu per tu con varie specie animali, in natura pericolosi e spesso inavvicinabili, tutti ricreati attraverso la realtà aumentata. Il primo zoo olografico del mondo, realizzato dalla “Axiom Holographics”, si estende su 1.500 mq ed è diviso in due tunnel lunghi una ventina di metri che si aprono su stanze in cui le pareti sono formate da schermi. Gli ologrammi sono stati realizzati utilizzando una nuova tecnologia “di profondità” che rende ogni esemplare, di qualsiasi grandezza sia, vivo e realistico. Ai visitatori è richiesto soltanto di indossare speciali occhiali dotati di rilevamento della posizione, necessario per seguire lo sguardo di ogni singolo spettatore e donare il maggior grado di realismo possibile durante l’incontro con gli animali.
L’effetto, assicurano, è straordinariamente realistico, e il tour offre l’opportunità di 25 esperienze diverse che vanno da una gita nelle savane dell’Africa o fra i ghiacci dell’Artico, o ancora tornando indietro nel tempo per incontrare i famelici T-Rex o vincere ogni legge fisica e fare una passeggiata sui fondali marini, a tu per tu con le creature che popolano gli oceani. Molto apprezzate anche le esperienze in 4D, che oltre all’incontro ravvicinato con diverse specie animali completano l’esperienza sensoriale aggiungendo rumori, odori e temperature tipiche dei diversi luoghi.
Bruce Dell, fondatore della Axiom Holographics, ha svelato che la nuova tecnologia sta interessando settori come l’industria aerospaziale la medicina, e sono in corso progetti di collaborazione con colossi come la “Airbus” e studi avanzati per lo studio di nuovi resort.