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Perfino le nonne l’hanno sempre saputo: ci sono colori che trattengono il calore più di altri. Sono regole antiche, che si tramandano da secoli, nate per lo più nella saggezza della gente di campagna, abituata a stare nei campi da mattina a sera, quando fa caldo come quando fa freddo.

Ad esempio, è opinione comune pensare che i colori chiari, come il bianco, il grigio e le tinte pastello in genere, riflettano più luce rispetto a quelle scure, che al contrario la assorbono.

Ma per fare chiarezza in modo definitivo sulla faccenda, si è messo d’impegno il “National Institute for Environmental Studies”, in Giappone, cercando il conforto della scienza nella colorimetria per trovare un po’ di rimedi basici contro il caldo.

Il team di scienziati ha utilizzato camicie di nove colori diversi per analizzare il loro impatto sulla temperatura corporea: rosso, bianco, blu, verde scuro, grigio, nero, verde, viola e giallo. In una sorta di “bucato scientifico”, le nove camicie sono state stese sotto il sole pieno per cinque minuti e la loro temperatura misurata con una termocamera.

I risultati hanno riservato qualche sorpresa: ad esempio, sulle camicie dai toni più chiari, come bianco, grigio e giallo, la temperatura superficiale non superava mai i 30 gradi Celsius, mentre su quelle più scure - nera, blu e verde scuro - i gradi misurati superavano quota 45.

Ma la vera sorpresa l’ha riservata l’esperimento successivo, quello in cui si è deciso di misurare gli infrarossi, la radiazione che colpisce la Terra, percepita dal corpo come calore e invisibile all’occhio umano. In questo caso, la credenza popolare riservava al nero il titolo di colore peggiore da indossare nei giorni di caldo intenso. E in realtà non è così: con un tasso di assorbimento pari all’87%, a svettare è il verde scuro, seguito comunque dal nero all’86 e con il classico bianco all’ultimo posto in classifica, con il 63%.

In realtà, precisa il team di scienziati, i risultati possono variare di qualche grado in base al materiale che compone i capi (con lino e cotone fra i migliori) e alle tinture con cui sono confezionati. Ma in linea di massima, la tendenza non di discosta molto, con le tinte scure destinate all’elenco dei colori meno indicati per combattere il caldo, e quelle chiare da preferire per sperare di stare un po’ meglio.