Spiacenti, ma la colomba, l’uovo di cioccolato e la pastiera sono cose superate, che vanno ancora (ci mancherebbe), ma destinate a sparire nel giro di qualche anno. A sostituire i più tipici dolci pasquali, secondo le più recenti tendenze, sono e saranno sempre di più i “dessert cocktail”.
L’era dei long drink da bere e gustare è stata messa a punto da una squadra di bartender che hanno pensato fosse ora di cambiare il sacro momento dei dolci sulle tavole di Pasqua. L’obiettivo: sostituire quelli tipici con qualcosa di fresco, gustoso e sfizioso, evitando soprattutto di appesantire ulteriormente dopo pranzi decisamente robusti.
La conferma della tendenza è già stata certificata da riviste del settore come “Nation’s Restaurant News”, che prevede un lento ma inesorabile processo di sostituzione della carta dei dolci dei ristoranti, partendo dai locali più “nobili” per poi scendere pian piano verso tutti gli altri.
È la panna la caratteristica comune di quasi tutti i dessert cocktail, le cui proprietà schiumogene permettono tanto di creare soluzioni sceniche quanto di agevolare la convivenza fra i diversi componenti. Ma per la Pasqua 2024, un gruppo di drinksetter riuniti da “Anthology by Mavolo”, azienda specializzata nell’importazione di bevande e alcolici, ha ideato 5 dessert cocktail diversi.
Il primo, il “Cinnamon Wheaster”, è un drink fresco da servire nella classica coppa Martini a base di sciroppo alla cannella, whisky, succo di mela e melograno. Va servito guarnendolo con una scorza d’arancia, per richiamare il sapore agrumato tipico dei dolci pasquali. Non meno sfizioso il “Choco Bunny”, cremoso drink a base di rum, sciroppo alla nocciola e garnish di cacao che piacerà ai più golosi. Quindi il “Purple Spring”: succo di limone, miele, whisky e “Iovem”, liquore al miele e zenzero ideato dal guru Bruno Vanzan.
Dedicato alla Pasqua l’Easter Egg: whisky, acido citrico e sciroppo di speculoos, per rinfrescare il palato dopo il pranzo, ma senza negarsi un po’ di cremosità. Per concludere con lo “Springtail”, il più primaverile di tutti: ananas, fragola, lime e granatina si uniscono a rum, Damoise Gold e bitter rosso.
