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È tutto pronto per la prima edizione del Disability Pride Torino: la parata dell’orgoglio disabile in programma sabato 15 aprile. L'evento, promosso dalla Cellula di Torino dell'Associazione Luca Coscioni in collaborazione con altre 17 realtà del territorio tra organizzazioni del terzo settore e startup, ha l'obiettivo di promuovere una vera e propria rivoluzione culturale in grado di cambiare le percezioni collettive sulla disabilità attraverso la sensibilizzazione di istituzioni, imprese e cittadinanza. Per sostenere l'iniziativa è ancora attiva una campagna di crowdfunding disponibile sulla piattaforma GoFundMe.

La manifestazione si snoderà per le vie del centro storico toccando le principali piazze auliche, con ritrovo alle ore 14 in Piazza Carlo Felice angolo Via Roma e partenza fissata per le 14.30. Il corteo percorreràVia Roma, Piazza CLN, Piazza San Carlo e di nuovo Via Roma per concludersi in Piazza Castello intorno alle 16, con interventi dal palco di alcuni rappresentanti delle organizzazioni promotrici e delle istituzioni patrocinanti.

In occasione della prima edizione del Disability Pride Torino, è stato redatto un manifesto collettivo che contiene alcune rivendicazioni su importanti tematiche molto legate alla disabilità: cura e assistenza, barriere architettoniche, barriere digitali, barriere culturali, mobilità e accessibilità, cittadinanza attiva, universal design, lavoro e istruzione. Il documento integrale sarà messo a disposizione di istituzioni, imprese e cittadini in formato digitale

I Disability Pride nascono negli Stati Uniti all'inizio degli anni '90 su ispirazione dei movimenti per i diritti delle persone disabili, principali protagonisti di una presa di coscienza rispetto all'importanza di farsi portavoce delle proprie istanze senza intermediazione. I Pride rappresentano un percorso verso una piena autodeterminazione, partecipazione alla vita sociale, politica, culturale ed economica e verso l'eliminazione di ogni forma di discriminazione.

Il fine ultimo è quello di abbattere tutte le barriere che ostacolano questi obiettivi a causa della condizione di svantaggio generata dalla società. La situazione, riassunta dal concetto di abilismo, si crea come conseguenza della non conformità delle caratteristiche fisico-motorie, intellettive, sensoriali e di neurodivergenza rispetto alle definizioni di abilità e norma socialmente accettate dalla maggioranza della popolazione.

In Italia, i Disability Pride sono organizzati dal Disability Pride Network, rete nazionale informale composta da singoli cittadini e organizzazioni creata dall'attivista Carmelo Comisi.  La prima edizione si è svolta nel 2015 in diversi comuni della provincia di Ragusa con il nome di Handy Pride, per poi assumere la denominazione attuale e spostarsi a Palermo l'anno seguente e successivamente a Napoli e infine a Roma. Nel 2022, l'evento è andato in scena in tre location diverse: ancora a Roma, Milano e Bologna con lo slogan “Corpi differenti, menti divergenti, stessi desideri”.