Alla fine, la famiglia reale inglese ne esce sempre: scandali, gente in fuga, mormorii, chiacchiericci e voci di corridoio nulla possono contro “The Firm”, la ditta, come la chiamano ironicamente i sudditi.
Sepolta con ogni onore Elisabetta II e incoronato Carlo III, l’immagine d’insieme è tornata perfetta: l’impeccabile coppia da fiaba William e Kate pronta ai nastri di partenza e il fratellino Harry e la moglie attrice dall’altra parte dell’oceano, sempre più nell’ombra e inseguiti da voci di divorzi e separazioni. Altro da segnalare, in effetti, non c’è.
E allora quale momento migliore per uscire nelle librerie con un altro libro che promette di essere l’ennesima bomba destinata a sconquassare Buckingham Palace? È il caso di “Endgame”, la fine del giochi, come recita l’emblematico titolo, annunciato come 416 pagine di puro esplosivo cartaceo.
L’unico dettaglio che può mettere qualche brivido alla famigliola reale è l’autore: Omid Scobie, giornalista reale di lunga data e autore nel 2020 di “Finding Freedom”, in cui ha raccontato segreti e motivi della “Megxit”, ma soprattutto uno dei pochi, amici fidati su cui possono contare Harry e Meghan. Da qui, il timore che i due possano spifferato nuovamente dettagli privati che è da sempre buona cosa nascondere ai sudditi, per evitare nervosismi popolari.
Edito da “HarperCollins”, il volume è definito “Un'indagine penetrante sullo stato attuale della monarchia britannica: un re impopolare, un erede al trono assetato di potere, una regina disposta a spingersi fino a livelli pericolosi per preservare la propria immagine e un principe costretto a iniziare una nuova vita dopo essere stato tradito dalla sua stessa famiglia”.
Non male come inizio, soprattutto aggiungendo il resto: “La morte della regina Elisabetta II ha incrinato le fondamenta già deboli della Casa di Windsor, smantellando lo scudo protettivo che la circondava. Con un'istituzione a lungo afflitta da idee antiquate su razza, classe e denaro, la monarchia e coloro che la sostengono sono ora esposti e in contrasto con un mondo in rapida modernizzazione. Basandosi sulla vasta esperienza di reporter reale e su oltre un decennio di conversazioni e interviste con il personale di Palazzo attuale ed ex, con amici fidati dei reali e persino con gli stessi membri della Royal Family, Scobie apre il sipario su un'istituzione in subbuglio per mostrare ciò che deve cambiare prima che si troppo tardi. È la partita finale della monarchia inglese: avranno le carte in regola per salvarla?”.
Secondo una fonte anonima riportata dal “Mail on Sunday”, il libro contiene “una bomba dopo l'altra” e “alcuni ipotizzano che nelle pagine si faccia il nome di chi ha messo in dubbio il colore della pelle di Archie”. Per la prima volta, quindi, il presunto razzismo che si respira nei corridoi reali, quello che avrebbe di corte messo le ali ai piedi a Meghan Markle, spifferato ai quattro venti. Come non sono esclusi i dettagli dei giorni dell’incoronazione di Re Carlo III, lo scorso mese di maggio, quando Harry fu costretto a volare a Londra e sedere in disparte.