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Dopo la prima edizione dello scorso anno, il “Black History Month Torino” torna anche quest’anno ma in una nuova veste, con tre nuove tematiche e il coinvolgimento di diversi luoghi storici della città. La voglia di affrontare una nuova edizione nasce innanzitutto dalla grande partecipazione riscontrata durante quella precedente e dal desiderio di rendere Torino nuovamente partecipe di un evento importante non solo per la multiculturalità che la contraddistingue ma anche perché questo possa essere lo stimolo per ideare, costruire, e rafforzare le politiche rivolte alle minoranze etniche, alle comunità diasporiche, ai giovani afrodiscendenti e alle scuole che sono, di questa multiculturalità, il maggiore esempio.

La seconda edizione, promossa dall’Associazione Donne Africa Subsahariana e II Generazione (ADASS) e realizzata con il contributo della Fondazione Compagnia San Paolo, patrocinata da Città di Torino, si incentra sui temi dell’identità, dell’afro-arte e dell’empowerment.

L’identità è un argomento complesso, caratterizzato da mille sfaccettature che ne accentuano spesso la difficoltà di lettura, ma che al contempo la rendono uno stimolo, di conoscenza reciproca, di approfondimento e discussione. Il modo in cui si intende affrontare l’identità dei corpi neri e delle sue nuove generazioni è legato alla rievocazione, alla rilettura e alla riscoperta delle sue radici coloniali e di come queste ne abbiano plasmato la narrativa per secoli.

L’identità si esprime in diversi modi a cominciare dall’arte, l’arte africana, uno dei temi principali di questa edizione: dalla cura del corpo a quella dei capelli, dalla scrittura alla poesia. L'obiettivo è far conoscere, sperimentare, scoprire e riscoprire educando

L’empowerment femminile, in particolare delle donne africane, è il perno centrale del progresso del continente africano, della storia che viene scritta ogni giorno. Le parole sono quindi uno strumento in grado di trasmettere significati, simboli e stereotipi.

Il calendario della seconda edizione, in programma dal 1 al 26 febbraio, comprende numerosi eventi fra incontri con autrici e autori, proiezioni di film, mostre, workshop, attività per le scuole, cene etniche, convegni e concerti con la partecipazione di artisti internazionali.