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Arriva all’undicesima edizione il Torino Jazz Festival, in programma dal 22 al 30 aprile e con un calendario che oltre ai concerti ‘Main Events’ e a quelli ‘Jazz Cl(h)ub’, racchiude numerosi appuntamenti tra cui Jazz Talks (incontri, conferenze), Jazz Blitz, Jazz Meeting e Jazz Special.

Nove giorni di programmazione durante i quali sono previsti 93 appuntamenti organizzati in 62 luoghi sparsi in tutta la città. Il ‘main program’ di quest’anno, non avrà un’unica sede ma sarà diffuso sul territorio. Ospiteranno i concerti: OGR Torino, il Teatro Vittoria, Hiroshima Mon Amour, il Teatro Alfieri, il Teatro Monterosa, l’Aula Magna del Politecnico, la Casa Teatro Ragazzi e Giovani, il Conservatorio di Torino Giuseppe Verdi, il Bunker, l’Auditorium Giovanni Agnelli e la Sala500 del Lingotto.

Al TJF XI suoneranno 234 artisti, nazionali e internazionali, dai musicisti emergenti alle grandi figure della scena mondiale. I concerti si terranno in ambienti, spazi, teatri e club distribuiti sul territorio urbano, senza un centro di riferimento, per risuonare in diversi ambiti della città. Lo spettro stilistico toccherà tutti gli ambiti del jazz e promuoverà la conoscenza delle grandi figure storiche (Kenny Barron, Roberto Ottaviano, Steve Coleman ecc), la scoperta dei migliori innovatori attuali (Nilssen-Love, Shabaka Hutchings, Risser, Diodati, Korwar) e nomi di ampio richiamo (Peppe Servillo, Stefano Bollani) secondo una logica aperta a nuove produzioni ed esclusive.

Il TJF nell’ambito di ‘Torino Futura’ - progetto culturale coordinato dagli assessorati alle Politiche culturali e alle Politiche educative e giovanili della Città di Torino per i ragazzi e le scuole – propone iniziative mirate al pubblico delle nuove generazioni. In quest’ottica ha deciso di portare il costo dei biglietti dei concerti a 1 euro per tutti i nati dal 2009.

Pensato per un pubblico di giovani ascoltatori sarà ALEPH-ZERO/PROVA PRIMA’, una performance musicale organizzata da StudiUm - Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, che consentirà agli studenti di assistere alla prova aperta del gruppo di Johnny Lapio & Arcote (21 aprile, all’Auditorium Centro Aldo Moro).L'incontro verrà coordinato da Ilario Meandri, Carlo Serra e Jacopo Tomatis (Università di Torino).

Domenica 23 aprile alle OGR, AICS consegnerà la borsa di studio dedicata a Sergio Ramella a uno studente di jazz del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Il vincitore sarà invitato a suonare al TJF del prossimo anno.

Anche i Jazz Blitz, 33 brevi concerti nei luoghi di assistenza, di accoglienza e di incontro vedranno coinvolti i giovani. A esibirsi nelle RSA, nelle strutture per disabili e soggetti in difficoltà, nei luoghi di detenzione  saranno gli allievi delle scuole pubbliche e private di jazz.

MAIN EVENTS

Ad aprire l’edizione 2023, sabato 22 aprile, alle OGR (ore 21), sarà la produzione originale di Peppe Servillo & TJF All Stars ‘Natura morta con custodia di sax’. Un viaggio nel cuore del jazz, dal libro di Geoff Dyer.

Domenica 23 aprile, alle OGR, appuntamento doppio, alle 17 e alle 21. Nel pomeriggio andrà in scena Cristina Zavalloni con l’Orchestra del Conservatorio di Torino in ‘Potentissima Signora. Omaggio a Laura Betti’. Figura femminile di grande personalità, eclettica, appassionata, Laura Betti, musa e amica di Pier Paolo Pasolini, dalla morte del regista e scrittore per tutta la sua vita si è dedicata alla diffusione della memoria pasoliniana. La sera, alle 21, sarà la volta di Kenny Barron Trio. Uno dei maestri viventi della storia del pianoforte jazz.

Lunedì 24 aprile, alle 18, al Teatro Vittoria è in programma Federica Michisanti trio con ospite Louis Sclavis. Uno dei talenti del jazz italiano, Michisanti, con il suo trio incontra Sclavis, uno dei protagonisti del jazz europeo. Alle 22, a Hiroshima Mon Amour, in una prima mondiale assoluta e in esclusiva per il TJF, si esibiranno Shabaka Hutchings, Majid Bekkas e Hamid Drake. Un incontro unico tra la tradizione degli gnawa (in passato schiavi subsahariani poi naturalizzati marocchini) di cui Bekkas è depositario, con l’anima black di Hutchings e il jazz americano contemporaneo di Drake.

Martedì 25 aprile, alle 18, all’Hiroshima Mon Amour, Hamid Drake con ‘Turiya’ porterà sul palco un'esclusiva per TJF.  Uno dei giganti della batteria jazz contemporanea, omaggerà Alice Coltrane, pianista, organista e arpista, moglie di John Coltrane. Alle 21, Steve Coleman and Five Elements al Teatro Alfieri. Steve Coleman non suona a Torino da molti anni e questo può essere considerato un nuovo ‘debutto’ in città.

Mercoledì 26 aprile, al Teatro Monterosa la produzione originale di Furio Di Castri ‘Zapping’. Il contrabbassista, che non ha bisogno di presentazioni, in occasione dei trent’anni dalla morte di Frank Zappa, propone ‘Zapping’, il suo omaggio al maestro. Giovedì 27 aprile, alle 18, nell’Aula Magna del Politecnico, Roberto Ottaviano darà il via a ‘Eternal Love’, un progetto che affonda le radici nella spiritualità africana. Alle 21, nella Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Paal Nilssen-Love mette in scena Circus, un progetto nato durante la pandemia, quando il World Music Festival di Oslo gli chiese di costituire un gruppo composto esclusivamente da musicisti residenti in Norvegia.

Tre gli appuntamenti di venerdì 28 aprile. Alle 18, nell’Aula Magna del Politecnico, si potrà ascoltare uno dei musicisti più creativi del jazz contemporaneo, Francesco Diodati insieme ai ‘tellKujira’, una sorta di rock band in forma di quartetto classico, con due chitarre elettriche al posto dei due violini. Alle 21, al Conservatorio Giuseppe Verdi, altra esclusiva del Festival: Craig Taborn in piano solo. Taborn è attualmente la punta di diamante del pianismo contemporaneo.

Sabato 29 aprile alle 18, al Teatro Vittoria, in scena Eva Risser nel piano solo ‘Rêve Parti’. Al centro della scena un pianoforte verticale preparato con oggetti non ortodossi e microfonato in modo particolare. Alle 22 Sarathy Korwar suonerà al Bunker. Batterista, compositore e produttore diventato una delle voci della nuova e frizzante scena inglese Korwar presenterà ‘Kalak’, il suo ultimo album.

Grande chiusura per il TJF XI, domenica 30 aprile, Giornata Internazionale Unesco del Jazz. Il Festival termina con un doppio appuntamento all’Auditorium Giovanni Agnelli al Lingotto con Stefano Bollani. Alle 17 salirà sul palco con il suo Danish Trio, l’unico concerto dell’anno dello storico trio, con due musicisti di punta della scena scandinava come Bodilsen e Lund. Alle 21.30 sarà in concerto con ‘Piano Solo’.

Alle 19, sempre al Lingotto, nella Sala 500, è in cartellone in esclusiva italiana un nuovo progetto di Eva Risser, la Red Desert Orchestra, una formazione ibrida dove musicisti europei e africani interagiscono spalla a spalla nel creare un vero e proprio vortice sonoro.

JAZZ CL(H)UB

Quindici club - Amen Bar, Bagni Pubblici di via Agliè, Bunker, Cafè Neruda, Comala, Combo, Educatorio della Provvidenza, Folk Club, Laboratori di Barriera, L’Arteficio (Caffè Procope), Machito, Off Topic (Cubo), Osteria Rabezzana, Piazza dei Mestieri, Bocciofila Vanchiglietta Rami secchi - collocati su tutto il territorio, ospiteranno ognuno due concerti per un totale di 32 appuntamenti in 7 giorni. La programmazione è stata realizzata su proposta degli stessi club in coordinamento e accordo con la direzione artistica. Tra i protagonisti della sezione Cl(h)ub la Jazz School Torino, Costanza Alegiani, le big band torinesi (GP Big Band, EP Big Band), artisti internazionali come Philip Harper e Michael Rosen, l’Orchestra Coco, i Blue Baroque, le o-Janà, i Barber House e tanti grandi musicisti piemontesi da Alfredo Ponissi a Luigi Tessarollo, da Massimo Barbiero a Claudio Lodati, nonché una serata di jam session.

JAZZ BLITZ

Musica nei luoghi di assistenza, accoglienza e incontro. Confermata la rassegna collaterale dei momenti musicali dedicati agli utenti dei servizi assistenziali e agli ospiti delle strutture. Protagonisti i giovani allievi delle scuole pubbliche e private di jazz come i Corsi di Formazione musicale della Città e del Conservatorio Giuseppe Verdi, di ArCoTe Jazz e della Jazz School Torino. Saranno loro a tenere i 33 brevi concerti ospitati nelle RSA, nelle strutture per disabili fisici e psichiatrici, nei luoghi di detenzione come l'Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti.

JAZZ TALKS

In calendario incontri, conferenze, dibattiti e presentazioni di libri realizzati in collaborazione con Circolo dei lettori, Urban Lab, AICS, ARCI e Università di Torino.

JAZZ MEETING VII EDIZIONE, COMBO (24-25 aprile)

Dal 2018 il TJF, attraverso il Jazz Meeting - il Forum piemontese di tutta la filiera del Jazz - continua a favorire il confronto e dare accoglienza alle reti jazz.

MARCHING BAND

Il 22 e il 30 aprile, in apertura e chiusura del festival, la Marching Band della Jazz School Torino, accompagnata dall’animazione Lindy Hop a cura de ‘La Bicicleta’ ASD, si esibirà nei quartieri e nel centro cittadino.

SPECIAL

Tra gli appuntamenti ‘special’ la prima italiana del film Dallarte (2023, Italia/Svizzera, 95’) di Jonny Costantino, una proiezione in programma martedì 25 aprile al Cinema Massimo. Il documentario indaga facce e riflessi di quel prisma unico che è Lucio Dalla, cantante e poeta. Al Castello di Rivoli, Museo d’Arte Contemporanea, domenica 30 aprile, alle ore 11, si potrà assistere all’esibizione ‘I Minotauri’ di Anais Drago (violino, voce, elettronica). Inoltre il gruppo creato da Johnny Lapio con Arcote si esibirà in una prova aperta la mattina del 21 aprile al Dams.

5G JAZZ JAM SESSION

Una 5G Jazz Jam Session del progetto 5G Audiovisual Broadcast Broadband Network finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), per il quale Rai Way è capofila di un’aggregazione di 11 partner fra cui il Comune di Torino. Con la regia di Rai Way, una live performance di musica, danza e pittura sulle note di un’improvvisazione Jazz eseguita dalla Gianpaolo Petrini Big Band “distribuita”» in tre location all'interno delle OGR (Sala Fucine, Duomo e Binario 3) collegate tra loro dalla rete 5G. Ingresso riservato agli addetti del settore.

BIGLIETTERIA: c/o Urban Lab piazza Palazzo di Città 8/F

Da lunedì 6 marzo - lunedì/sabato 10.30/18.30 (chiusa lunedì 10 aprile) - aperta tutti i giorni da sabato 22 a domenica 30 aprile - tel. +39.011.01124777 - tjftickets@comune.torino.it

INTERNET: www.torinojazzfestival.it - www.vivaticket.it